LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] decina di allestimenti, perfezionando personaggi che gli diedero grande notorietà quali Don Calascione ne La finta cameriera, allievo, anch'egli primo interprete mozartiano, il tenore Michael Kelly (primo Don Basilio ne Le nozze di Figaro, Vienna ...
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MONTUCCI, Antonio
Stefano Villani
MONTUCCI, Antonio. – Nacque a Siena il 22 maggio 1762 dall’ingegnere e architetto Giuseppe (1714-1767) e da Marianna Buonfigli, figlia di Antonio, pittore senese di [...] nello studio sistematico della sinologia.
Fu dunque presumibilmente grandeil suo disappunto quando l’orientalista Giuseppe Hager nel con poche modifiche, del dizionario del frate Basilio Brollo da Gemona. Il plagio fu denunciato tra gli altri da ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] Parma 1781, II p. 293) e la chiesa e il convento di S. Basilio (Vicari, 1967-69).
A Roma la sua fase più concernente la cappella d'Aste in S. Maria in Trastevere, espresse però grande rispetto per alcune opere del Borromini (Arch. d. Rev. Fabbrica di ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] La reggenza della grande provincia lombarda di traduzione degli scritti di Basilio, Epifanio e altri padri greci of Florence and other essays, Oxford 1964, pp. 7-12 e passim; Id., Il concilio di Firenze, Firenze 1967, pp. 153, 167, 174, 196, 229-247, ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] ristampa, curata dal Sarnelli, dell'opera maggiore di G. B. Basile, Il Pentamerone; quella, ancora a cura del Sarnelli, dell'Historia della cittàe una grande storia del Regno, alla quale non mancasse un carattere di ufficialità, il notevole prestigio ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] a più caro prezzo che gli italiani, dispensando con grande parsimonia cibo e bevande in una casa disertata dalla moglie Il G. abbandonò la città il 22 apr. 1555, non sentendosi più sicuro "ob monachorum insidias", come narra una lettera di Basilio ...
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TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] di cui egli frequentò assiduamente il salotto. Sacerdote, collaboratore di Basilio Puoti, prefetto della Biblioteca nazionale la creazione di un esercito capace di farsi rispettare nel grande gioco coloniale. Con questa finalità immaginò, per i ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] al figlio dell'avvocato e g. c. napoletano Basilio Giannelli seniore arricchita di note istorico-critiche dell'avvocato Basilio Giannelli juniore, Napoli 1781). In essa di grande interesse sono le notizie che il G. dà sulla vita letteraria e forense ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] la più grande compiacenza nei confronti dei desideri inglesi. A riprova di ciò il 29 genn. 1432 trasferì ufficialmente il C. a da s. Basilio Magno e di Guarino Veronese da Plutarco, il De ingenuis moribus di Pier Paolo Vergerio e il De re uxoria ...
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RICCARDO I, conte di Aversa e principe di Capua
Rosa Canosa
RICCARDO I (Riccardo Quarrel Drengot), conte di Aversa e principe di Capua. – Figlio di madre sconosciuta e di Asclettino, e nipote del primo [...] com’erano dalla grande ambizione e dall’ tre anni più tardi. In cambio il Guiscardo si impegnò a fornire al principe J. Gay, L’Italia meridionale e l’impero bizantino: dall’avvento di Basilio I. alla resa di Bari ai normanni, 867-1071, Firenze 1917, ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...