GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Il suo nome era apparso in una lista di persone segnalate dai due imputati chiave, Giacinto De Cristofaro e Basilio legibus ad magnum Moschorum imperatorem, scritta nel 1697 per il viaggio di Pietro ilGrande in Europa e a lui dedicata, si articola ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Accademia Sampaolina (altra grande accademia letteraria di il 16 nevoso anno VII, cioè il 5 genn. 1799). Il L. annunciò poi l'intenzione di fondare, con M. Basilio, Il Redattore subalpino, giornale politico-letterario che avrebbe avuto a modello il ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] cure economiche, si dedicò completamente agli studi manifestandovi grande varietà e mobilità di interessi, sia pure nei Il Leone riprende liberamente episodi della vita di Leone VI il Saggio, imperatore d'Oriente, osteggiato dal padre Basilioil ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] nel 710 e dal matrimonio di sua figlia Agnese con Basilio, il quale ricoprì anche lui una rilevante carica militare.
Agnello cita sempre il suo aiuto ai poveri e ai malati. Mette in luce inoltre la sua grande religiosità, narrando che il notaio di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ellenico; Eusebio (265-340), Atanasio (295-373), e ancora nel 4° sec. Basilio, Gregorio di Nissa, Gregorio di Nazianzo, Giovanni Crisostomo, il più grande oratore cristiano e, infine, Sinesio, autore anche di inni. In complesso, se si eccettuano ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] ), che assoggettò quasi tutti i Balcani, dando vita alla Grande Bulgaria. Bisanzio cercò di opporle Russi, Serbi, Croati, Ungari del 1019 cadde sotto il dominio bizantino a opera di Basilio II, detto il Bulgaroctono, che divise il Regno di Simeone ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] degli Arabi. I Bulgari occupavano parte di Macedonia e Tracia. Basilio I il Macedone (867-886) riprese agli Arabi la Puglia e la mura del 5° sec. e cisterne sotterranee. Di grande interesse le rovine di Mistrà.
Scultura
Costantino riunì nella ...
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Narratore e drammaturgo russo (Orël 1871 - Mustamäggi, Finlandia, 1919). Partecipò solo eccezionalmente alla vita politica e s'interessò soprattutto di problemi astratti; fu tuttavia favorevole alla rivoluzione [...] Basilio Fivejskij", 1903; Krasnyi smech "Riso rosso", in cui sono dipinti gli orrori della guerra, 1904; Razskaz o semi povešennych "Il 1909), Tot, kto polučaet poščëčiny ("Quello che prende gli schiaffi", 1915) hanno avuto grande successo all'estero. ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] dal 1833, alla scuola del marchese Basilio Puoti, purista, uno dei punti amici, riuscì a sbarcare a Malta e raggiunse il Piemonte, rifugio di molti esuli napoletani. Durante XIII al XIX secolo procedendo per grandi nodi tematici. Nel 1871 ottenne la ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] due secoli e forse tre, non era mai stata così grande, così umanisticamente restaurata e trionfante, come in quell'ultimo anno della crisi religiosa: Alvise Priuli, il Carnesecchi, M. A. Flaminio, Vettor Soranzo, Basilio Zanchi, ecc. La sua ortodossia ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...