LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Accademia Sampaolina (altra grande accademia letteraria di il 16 nevoso anno VII, cioè il 5 genn. 1799). Il L. annunciò poi l'intenzione di fondare, con M. Basilio, Il Redattore subalpino, giornale politico-letterario che avrebbe avuto a modello il ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] vide la Terra Promessa prima di morire. Lì, in quell’anno, scoprì ilgrande mosaico nel diakonicòn – battistero del cosiddetto Memoriale di Mosè (cfr. Campagna archeologica nella basilica di Mosè Profeta sul monte Nebo Siyagha, in Liber annuus, XXVI ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] presto una posizione di rilievo alla corte del granduca Ivan III ilGrande, successore di Basilio. Il suo nome è infatti legato a un avvenimento di una certa rilevanza storica: il matrimonio di Ivan 111 con Zoe (Sofia) Paleologo, nipote dell'ultimo ...
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Narsete I ilGrande (armeno Nerses Mecn)
Narsete I ilGrande
(armeno Nerses Mecn) Patriarca armeno (n. Cesarea-m. 374 d.C.). Eletto a Cesarea nel 364, l’anno dopo convocò il secondo sinodo nazionale [...] di Ashtishat, e fu in lotta con i re armeni Arsace e Pab, che lo fece avvelenare. È autore di un trattato di regole monastiche e di operette liturgiche; diffuse in Armenia le regole di s. Basilio. ...
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Cardinale, teologo e umanista (Trebisonda 1403 - Ravenna 1472), fattosi monaco basiliano nel 1423, cambiò in B. il nome battesimale di Basilio; fu al servizio di Giovanni VIII di Costantinopoli (1426) [...] gran parte. Creato da Eugenio IV cardinale della basilica dei SS. Apostoli nel 1439, fu chiamato in il platonismo. Tradusse in latino la Metafisica di Aristotele; lasciò lettere, orazioni, operette teologiche, ricche di dottrina, sorrette da grande ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] degli Arabi. I Bulgari occupavano parte di Macedonia e Tracia. Basilio I il Macedone (867-886) riprese agli Arabi la Puglia e la mura del 5° sec. e cisterne sotterranee. Di grande interesse le rovine di Mistrà.
Scultura
Costantino riunì nella ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] transizione) e il parallelo sviluppo di strumenti matematici di grande rilevanza, quale il gruppo di rinormalizzazione d’Aviz (1162) ecc. Tutti questi o. adottavano la regola di s. Basilio, di s. Agostino, di s. Benedetto o, più tardi, di s. ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] somaschi (10 luglio 1647) e sopprimendo l'Ordine di S. Basilio degli Armeni (29 ott. 1650). Ma il nome di I. X resta legato soprattutto alla grande riforma dei regolari in Italia, il cui principale artefice fu l'insigne canonista Prospero Fagnani, da ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] e la sua antica tradizione. A Basilio, che s'era dichiarato disposto a riconoscere il titolo imperiale del suo collega d' di Nicolò, come si poteva continuare a parlare di lui come di un grande papa (Cfr. Perels, pp. 299-300)? Dopo avere messo a ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] 'inflessibile papa F. III, lo scisma acaciano, prima grande rottura fra Roma e l'Oriente, perdurò fino all' papa Sotto il 25 febbraio il Baronio, sotto il 1º marzo il Duchesne.
F. III fu l'unico papa il cui corpo sia stato inumato nella basilica di S. ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...