ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] altre idee dopo l'avvento (24 sett. 867) di Basilio I il Macedone, che si era affrettato a togliere a Fozio la dignità . Vi giunsero dopo la sua morte. A. li accolse con grande onore; conferì l'ordine del presbiterato a Metodio (Costantino lo aveva ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] repubblicane - il papa cercava attraverso l'arcivescovo di Benevento e il metropolita di Salonicco, Basilio di Achrida, sua indipendenza e la sua tradizione in un'età di grandi cambiamenti, di fronte alla personalità eccezionale del Barbarossa e ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] B., gli aveva chiesto una casa, dopo avergli fatto grandi elogi ed averne esaltato il sapere e la cultura latina come greca, quando era stato alcuni testimoni, quelli che B. chiama delatori (Basilio, Opilione, Gaudenzio), che confermarono le accuse.
B ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] 1068 e il 1071 per la basilica dell'abbazia di Montecassino (Bloch, 1986). Le kamárai tòn proskynemáton erano analoghi supporti per c., ma arcuati, destinati alle grandi icone collocate ai lati del bema (Buras, 1982, p. 480).Per la maggior parte i c ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] : Giovanni Crisostomo, Basilio e Gregorio alla testa dei vescovi; Giorgio, Teodoro e Stefano, collocati così da designare il gruppo dei martiri; Maria Egiziaca alla guida del gruppo delle donne. Nelle scene della Grande Deesis queste stesse ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] p. 10, fig. 31).Per quanto riguarda il periodo romanico, grande interesse riveste il trattato del monaco Teofilo (De diversis artibus, d'argento dorato (di uno resta solo il piede) rinvenuti nella basilica della Santa Croce a Resafa in Siria, donati ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] condannati e deposti. In effetti l'episcopato orientale in grande maggioranza aveva poco gradito l'impostazione unitiva del simbolo germanam Constanti Augusti". Non va poi trascurato il particolare che la basilica di S. Agnese nell'autunno del 368 fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] era intentata perché né Biondo Flavio né Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, né il suo continuatore Onofrio Panvinio avevano stilato una storia della Chiesa; d’altra parte, non parvero di grande valore né l’Historia sacra (1570) di Girolamo Muzio né ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] di condanna di Acacio e dei sei grandi eresiarchi, nell'accettazione della primazia giurisdizionale di (Inscriptiones Christianae [...]. Nova series, II, nr. 4115); alla basilica lateranense il papa offrì un arco d'argento "ante altar" e, infine, ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] di Padova, ai quali rimase legato con grande amicizia. Il 5 febbr. 1462, a diciotto anni, il D. entrò nel convento camaldolese di S. Ad esempio, nel corso del 1504 il D. dovette accettare la deposizione del suo vicario, Basilio, abate di S. Felice, ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...