Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] emissione in oro della Macedonia, di Cartagine, dell'Egitto tolemaico e della Gallia. Il sistema monetario romano venne afflusso di monete in Occidente. Da Costante II fino a Basilio I, per più di duecento anni, Siracusa approvvigionò tutta la ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] compositi di Ravenna (quelli con il monogramma di Teodorico e quelli in opera nella basilica di S. Apollinare in Classe), . Pazaras, Reliefs of a Sculpture Workshop Operating in Thessaly and Macedonia at the End of the 13th and Beginning of the 14th ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] più significativo. La Vergine con il Bambino (1320-1340 ca.; Assisi, Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco) si distingue secc. 10° e 11°, nel pieno della 'rinascenza macedone', per continuare poi fino alla crisi definitiva del mondo bizantino ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] con l'istituzione di fiere annuali.Alla dinastia macedone, ed esattamente a Basilio I (867-886), si deve la ricostruzione parte dell'A., dalla Cilicia all'Ellesponto. Nel 1081 fu fondato il sultanato di Rūm, che ebbe vita fino al 1320, con capitale ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] nuove chiese, tra le quali la più importante fu la basilica dell'Illisso, situata all'esterno della cinta muraria della città, musiva dell'epoca macedone: il nartece e il naós sono ricoperti da mosaici, mentre tre parekklésia, il matroneo e la ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] seconda guerra punica. Nel 182 a. C. si poteva alla corte macedone deridere l'aspetto primitivo di R., speciem urbis nondum exornatae neque , dunque, nel senso opposto a quello della basilica; il quale doveva costituire già la sistemazione di un ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] più fine. La guerra contro Filippo V di Macedonia, a seguito della quale Roma proclama la "liberazione Lat., XLII, 1964, p. 378 ss. Per il fregio della Basilica Emilia; G. Carettoni, Il fregio figurato della Basilica Emilia, in Riv. Ist. Arch. St. ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] della città di Naukratis, ma fu soprattutto con il dominio macedone e con la fondazione di Alessandria che vennero La planimetria è simile a quella dell'altro monastero: una basilica a tre navate e navata di raccordo occidentale, gallerie superiori, ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] 21, pp. 24-44; D. Liscia Bemporad, Oreficerie e avori, in Il Tesoro della basilica di S. Francesco ad Assisi, a cura di M.G. Ciardi Dupré concentrate a Costantinopoli nel periodo della c.d. rinascenza macedone, dalla fine del 9° sino agli inizi dell' ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] anche più marcato nei periodi successivi, quando il territorio governato da Costantinopoli è ampiamente ridotto. Tra gli imperatori del periodo mediobizantino, sono da citare Basilio I, fondatore della dinastia macedone, Costantino IX, nel sec. 11 ...
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