Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , elevato alla porpora il giorno di s. Gregorio Magno, scelse il nome di Gregorio XIII. Per quanto riguarda via Appia Nuova); l'apertura di due strade destinate a collegare la basilica, rispettivamente a S. Maria Maggiore e alla porta S. Sebastiano. ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] buoni’ papi (come Eugenio): tra gli esempi positivi è ricordato Gregorio Magno (quindi ben dopo Costantino)13. In un passo relativo a un’azione determinata. I padri della Chiesa, in particolare Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo e Giovanni ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 15, 12-27; 15, 54-56; Col. 2, 15; Eb. 2, 14; Leone Magno, Sermo LIX, PL, LIV, coll. 337-342); da ciò deriva la gloria che lo circonda della Chiesa, che ne sottolinearono l'utilità per la catechesi (Basilio il Grande, Hom., XVII, 3, PG, XXXI, coll. ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] e della quale si ha però notizia solo dal biografo di Adriano I. Il 6 aprile 774 nella basilica di San Pietro papa Adriano avrebbe esortato infatti Carlo Magno, venuto a Roma per la prima volta, a adempiere alla promessa con cui, quando Stefano II si ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Minore emersero, ad opera di uomini come Pacomio, Basilio e Atanasio, altre modalità di concretizzazione della spiritualità longobardo Agilulfo giunse alle porte stesse di Roma e Gregorio Magno lo convinse ad arretrare, toccarono il fondo, in Italia ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Salvini, Agnolo Gaddi, in Il Complesso monumentale di Santa Croce. La basilica, le cappelle, I chiostri, il museo, a cura di U. Baldini di S. Croce in Andria, in Atti e memoria della società Magna Grecia. Bizantina-Medievale, 1 (1934), p. 32, fig. 2 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Il neoeletto, elevato alla porpora il giorno di S. Gregorio Magno, scelse il nome di Gregorio XIII.
Con il nuovo Appia Nuova); l'apertura di due strade destinate a collegare la basilica, rispettivamente a S. Maria Maggiore e alla porta S. Sebastiano ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Il l. II dei Dialogi do vita et miraculis patrum italicorum di s. Gregorio Magno composti nel 593-594, (ediz. a cura di U. Moricca nelle Fonti per di Macario, di Pacomio e specialmente di s. Basilio e di Cassiano), già altrove ricordate. Il carattere ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] (citato a sua volta da Grossatesta nel suo Hexaemeron) Basilio sosteneva che la luce non era in realtà la prima creazione ), Sigieri di Brabante compare assieme a Tommaso d'Aquino, Alberto Magno e altri nove saggi, tra i quali Boezio, Isidoro di ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di Roma, bisogna riconoscere che solo con Leone Magno (V secolo inoltrato) appare un uomo con una , Valores aristocráticos en la configuración de la imagen del obispo tardoantiguo: Basilio de Cesarea y la oratio 43 de Gregorio de Nacianzo, in Humana ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...