COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] : fra le altre, una pisana, nel 1818; una veneziana, a dispense, nel 1833; una napoletana, nel 1845, nel giro di BasilioPuoti; un'altra fiorentina, nel 1848, a cura di Atto Vannucci ("i giovani ... ne ritrarranno copia di elette ed energiche forme a ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] d'istituti rivolti allo studio delle scienze naturali.
Non meraviglia perciò che, accanto alla frequentazione delle scuole di BasilioPuoti e poi di Francesco De Sanctis (dove ebbe a condiscepoli alcuni degli amici più cari, durati l'intera ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] nel D. tale mutamento di interessi e di scelte: il suo ingresso nella "scuola di lingua italiana" del marchese BasilioPuoti: di un "maestro", cioè, che rappresentava in quel momento uno dei punti di riferimento più vivi della cultura napoletana ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] borbonica pervasa da nuove speranze dopo l’inizio del regno di Ferdinando II, frequentò anche le lezioni del marchese BasilioPuoti a palazzo Bagnara.
Si dedicò a un’intensa attività pubblicistica, collaborando al Salvator Rosa dal 1836, all’Omnibus ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] notte del 19 febbraio dello stesso anno. Le esequie furono celebrate nella chiesa di S. Ferdinando, dopo che BasilioPuoti aveva tenuto il discorso funebre; Tito Angelini scolpì la tomba.
Tra le opere precedentemente non menzionate si ricordano: La ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] di sotto delle sue ambizioni scientifiche e sociali. Prese a frequentare circoli scientifici e letterari, tra cui quello di BasilioPuoti, e menava vanto della sua cultura letteraria. Conobbe Gioacchino Rossini e fu amico di Antonio Ranieri, ma non è ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] di Ricordi filologici, su cui scrissero letterati e filologi del tempo quali Luigi Fornaciari, Giuseppe Giusti, BasilioPuoti, Niccolò Tommaseo. Le sue conoscenze e competenze linguistico-letterarie, intanto, si accrescevano rapidamente, grazie ad ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] il suo primo volume di Versi, seguito da alcune ottave sul Vico (Palermo 1846) e da terzine In morte di BasilioPuoti (Napoli 1847); del 1849 è la nuova raccolta napoletana delle Poesie, seguita da Gherardo de' Rinieri. Novella inversi (Napoli 1850 ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] testi di lingua…, in data 21 apr. 1868, in Il Propugnatore, 1868, n. 1, pp. 3, 10, un Elogio del marchese BasilioPuoti (Firenze 1879), e una Lettera sull'Accademia di Mickievicz (s.n.t., presentata all'Accademia di archeologia, lettere e belle arti ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] novità all'opera è il testo, affidato a Raffaele Liberatore, letterato che, tentando di reagire al purismo di BasilioPuoti, descrive i luoghi con un atteggiamento di evocazione nostalgica che contribuisce a determinarne il mito romantico. Così pure ...
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scolaro
(ant. scolare, scolàio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. scholaris, sost., dal lat. tardo scholaris, agg., «scolastico», der. di schola: v. scuola]. – 1. Chi frequenta una scuola, spec. elementare e in genere della fascia dell’obbligo (è...