VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] anglo-americana avevano nel 1945 una popolazione ancora più bassa (5% in meno) che l'anno precedente. a Parigi (1937), a Cambridge (1938). L'invasione nazista dell'Austria e della Cecoslovacchia e poi lo scoppio della seconda Guerra mondiale ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] dei passeggeri provenienti o diretti alle regioni della bassa Vistola. Il movimento è ancora modesto, ma con Cracovia e Lublino, che la terza spartizione aveva assegnato all'Austria.
Il territorio del ducato contava ora, su una superficie di 154 ...
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Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
L'andamento demografico delle nove province (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio nell'Emilia e Rimini) ha presentato [...] movimento turistico proveniente dalla Svizzera, dall'Austria e dalla Germania. Questa circostanza Parma (+1,8%), Modena e Ravenna (+1,4%). Tuttavia, la bassa crescita economica del 2004 ha portato a una diminuzione dell'occupazione regionale ...
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Dopo il 1989 la storia dei B. è stata segnata da guerre e crisi, connesse soprattutto alla dissoluzione della Iugoslavia.
A mantenere unito quello Stato, che era nato nel 1919, non bastava più il decentramento [...] mesi, soprattutto per la pressione di Germania e Austria, decise il riconoscimento diplomatico di Slovenia e Croazia delle guerre in Croazia e Bosnia, classificate di 'bassa intensità' dagli osservatori malgrado il verificarsi di feroci crudeltà ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] matrimonî, celebrati a Ferrara da Clemente VIII (15 novembre 1598) tra Alberto arciduca d'Austria (1559-1621) e l'infanta Isabella Clara Eugenia (1566-1633), signora dei Paesi Bassi, e tra Filippo III e Margherita di Stiria: dopo di che, tornato in ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] senza eredi, estesa ora anche ad Enrico, duca della Bassa Baviera, fratello di Ludovico.
All'inizio di novembre troviamo sorprese da un contingente svevo, comandato da Federico d'Austria e da Kroff di Flüglingen, furono completamente annientate ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] suo consiglio, Clemente VIII aveva nominato il cardinale Alberto d'Austria arcivescovo di Toledo e primate di Spagna e quando egli stesso S. Pietro.
Nelle fonti G. XV è descritto di bassa statura, smilzo, taciturno, riservato e flemmatico. Sin dall' ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] ferire, al livello di grosses Reich, essendosi annessa l'Austria e il territorio dei tedeschi dei Sudeti, strappato alla di poter individuare (al punto più alto e al punto più basso, nonché nei due punti intermedi, di ciascun ciclo di potenza). ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del clero, dai gradi più elevati della gerarchia a quelli più bassi, che essi comportavano non era cosa da poco e non poteva , non riuscivano a frenare il riformismo monarchico. In Austria l'azione graduale di Maria Teresa cominciava a colpire ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] egli aveva ricevuto dal papa la carica di legato apostolico per l'Austria, la Boemia, la Moravia e la Slesia, al fine di affluiti da varie parti d'Europa, persone generalmente di bassa condizione e inadatte a combattere; dopo alcune settimane di ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...