Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] di campi nel Polesine — per lo più terre basse e soggette alle rotte dell’Adige, dalle quali talvolta 636 e Redecima del 1661, b. 227, nr. 559.
83. M. Barbaro, Arbori de’ patritii veneti, IV, c. 480.
84. Ibid., c. 19.
85. Ibid., VII, c. 459.
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] in una branca habbi una palma la qual mostri di porgerla a Venetia, et tenga in bocca una corona di lauro, pocco sotto vi sia del doge Marino Grimani nel quadro dipinto da Leandro Bassano per la Sala del maggior consiglio, raffigurante la ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] sulle vite dei santi che nell'età dei da Bassano (per indicare la bottega che dal nostro punto di Vergerio al doge Francesco Donà sulla riforma della Chiesa (1545), "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 128, 1969-70, pp. 1-39 (la ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] di Mario Brenta, prodotto da Ipotesi Cinema di Bassano, la scuola ideata da Ermanno Olmi, segue nel Il censimento più accurato e completo sui film d’ambiente veneto è in Piero Zanotto, Veneto in film, Padova 1991.
9. Francesco Pasinetti, Venezia nel ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] ; E. Zorzi, Un antiquario padovano del sec. XVI. Alessandro Maggi da Bassano, in Bollettino del Museo civico di Padova, 51, 1, 1962, pp. alcune attribuzioni a Gio. Maria Falconetto, in Atti Ist. veneto scienze lettere arti, cl. morali, 122, 1963-64, ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] XI e XII, relativi all'episcopato equilense, "Atti del r. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 104, 2, 1944-1945, p. 21-31, comitato di Ceneda; nr. 85, 998 luglio 22, Bassano, comitato di Treviso; i placiti sono riediti in I placiti, II/ ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] e quasi esclusivamente in forma monografica, figure dell’arte veneta: Bellini (1949), Tiepolo (1951), Lorenzo Lotto (1953), Giorgione e i giorgioneschi (1955), quindi Carpaccio, Guardi, Bassano, i Vedutisti, e così via. Un passaggio metodologicamente ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] AA.VV., Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano. Il caso veneto, Modena 1984, pp. 133-137.
67. Giovanna Gambacurta, Padova nord (Cittadella-Bassano). La centuriazione, ibid., pp. 152-158.
68. Paola Furlanetto, Asolo, ibid., pp. 179 ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] (nato nel 1761, morirà dopo il 1837, anno in cui è nominato gran scudiere del Regno lombardo-veneto) poteva contare sugli oltre 286 ettari posseduti nel basso Piave, il fratello Niccolò Andrea (1759-1819), di dichiarata fede asburgica, con i suoi 870 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] chiamare il rovescio dell'altro" (Le relazioni degli ambasciatori veneti, p. 50); e segnava una vera e propria svolta Carranza, rimasto infine irrisolto; la questione dei vescovadi dei Paesi Bassi, per i quali Filippo II aveva chiesto invano a P. ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...