Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] rapporto con Napoleone non era stato esente da alti e bassi: più volte in disgrazia e recuperato per intervento diretto di pubblicato in un volume miscellaneo per cura del Collegio veneto degli ingegneri in occasione del IV congresso degli ingegneri ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] quella simpatia per il giuseppinismo, viva nei paesi asburgici, nel Veneto come in Lombardia, in cui era vivo il ricordo di e "La Riscossa", con i fratelli Scotton, di Breganze, fra Bassano e Vicenza, la forte autorità di cui godeva non solo il ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] si deprime e si corrompe a rogito e strumento di bassa e ordinaria amministrazione. Ma le sorprese non sono finite e e Brescia la seconda, Folengo si sentì sempre più lombardo che veneto, e fu più allievo della provincia che della capitale, e perciò ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] in unità produttive tra gli 11 e i 20 addetti (IRSEV, Il mercato del lavoro nel Veneto, a cura di A. Solimbergo, F. Arcangeli, L. Malfi, 1976). A restare indietro sono le basse rurali e le zone montane, e solo dopo la strage del Vajont (1963), grazie ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] in S. Nicolò.
Nel 1331, Castellano da Bassano, un notaio e maestro di grammatica rifugiato politico a Manlio Pastore Stocchi, La biblioteca del Petrarca, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento, Vicenza 1976, p. 552 (pp. 536-565).
2 ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] divisione della produzione in due fasce: al livello più basso tende a scomparire il nome dell’autore e l’ popolari a Venezia e nelle province venete nel 1848-49, in Id., Veneti sotto l’Austria. Ceti popolari e tensioni sociali (1840-1866), Verona 1997 ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] . Nel decennio successivo si estesero in Liguria, Lazio, Veneto, Toscana, Lombardia, Puglia, Sicilia. Il flusso espansivo proseguì alla guida di quelli di Chioggia, Oderzo, Vicenza, Bassano del Grappa, Rovereto17.
Rispetto ai maschili, gli oratori ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , Bergamo 2000; M. Pulini, La fortuna infelice di L. L., in Arte. Documento, 2000, n. 14, pp. 80-85; Cinquecento veneto. Dipinti dall'Ermitage (catal., Bassano), a cura di I. Artemieva, Milano 2001, n. 6, pp. 58 s.; n. 14, pp. 76 s.; Bergamo. L'altra ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] les origines jusqu'à la mort de Henri IV, Paris 1916, pp. 69-70.
55. Luigi Bassano, I costumi e i modi particolari della vita de' Turchi, Venetia 1545.
56. Rocco Benedetti, Ragguaglio dell'Alleanze, Solennità e Feste fatte in Venezia per la felice ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] instituto Camaldulensi, anche in una ristampa nell'edizione Bassano 1783 degli Opera omnia del Damiani, I, L. Tenca, Otto lettere inedite dell'abate Antonio Conti, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lett. ed arti, CXII (1953-54), 1, pp. 103- ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...