LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] tardo Trecento alla fine del Quattrocento, ivi, pp. 17-21 nrr. 94-97; C.M. Maiocchi, Maestro di San Bassiano, ivi, pp. 89-91; S. Jorio, Lodi Vecchio (Laus Pompeia). L'organizzazione urbanistica, in Milano capitale dell'impero romano 286-402 d.C., cat ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] i leggeri effetti illusionistici si sviluppò in Lombardia (Lodi Vecchio, S. Bassiano; Lodi, S. Francesco; Como, S. Abbondio) con propaggini fino nei Grigioni.In merito alla decorazione architettonica di ambito cistercense è significativo che nel 1130 ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] due santi sulla parete del transetto nord della stessa chiesa, in cui si riflettono temi della pittura lombarda tra Lodi (Maestro di S. Bassiano a Lodi Vecchio) e Milano. Nell'ultimo quarto del sec. 14°, anche se non si conservano a P. significativi ...
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mascarpone
mascarpóne (o mascherpóne) s. m. [dal lomb. mascarpa, mascarpòn, di origine incerta]. – Formaggio fresco a pasta morbida e cremosa, specialità della bassa Lombardia (Lodi), ottenuto facendo coagulare la panna di latte di vacca con...
intonare1
intonare1 (ant. intuonare) v. tr. [dal lat. mediev. intonare, der. di tonus «tono»] (io intòno, ant. intuòno, ecc.). – 1. a. Mettere in giusto tono la voce o una nota cantata, variandone opportunamente l’altezza; accordare uno strumento...