BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] vinse il premio Viareggio ex aequo con Arnaldo Frateili (per Clara fra i lupi, Bompiani) e Orio Vergani (per Bassoprofondo, Garzanti). Il cammino dell'opera prima continuò sul binario delle ristampe e delle nuove edizioni con revisione dell'autrice ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] , con un disinibito oscillare del linguaggio dal familiare e dal basso all'oratorio e al patetico, non senza momenti di carattere e latino". In questa scelta, secondo il D., c'è una profonda ambivalenza (da una parte c'è il "rinnovamento" inteso come ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] senatori per la Provenza l’aveva affidata a un notaio di basso lignaggio, figlio di un taverniere e di una lavandaia, un si affacciò poi la terribile novità destinata a tracciare un solco profondo anche nella vita del poeta: la peste, che lo avrebbe ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] idee, sostanziato da ritratti d'ambiente e di caratteri che contenga "l'esame profondo di se stesso e dell'oscuro dramma che le passioni ed i casi ben allineati a rappresentare, in alto e in basso, nel comico e nel "sublime", la stratificazione ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] guernite d'armi dorate additando ch'entrar dovevate in questa bassa terra per esser seguace di Marte",nel 1629 lo elogia per ne scioglieva il tormentoso tentennare tra il "mariolo..., ma profondo" Machiavelli e il "galantuomo..., ma acuto" Botero. E ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] dal G. per gli esiti creativi delle dinamiche del profondo.
Il dopoguerra coincide con una stagione di intensa attività . Agli occhi dello scrittore, il fascismo rappresenta il punto più basso a cui si è ridotta la società italiana dopo la fase ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] , poi, a metà 1801, come segretario del Dipartimento del Basso Po a Ferrara; quindi, un anno dopo, come vicesegretario presto anche di inferiorità, verso un giovane che per profondità e ampiezza di requisiti culturali era stato un'autentica scoperta ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] di economia sociale, di troppe cose. A basso la letteratura pura, a basso l'educazione classica e sopratutto gli educatori" de Gli ammonitori, 1978, p. 197).
Un cambiamento profondo è in effetti avvenuto nella sua coscienza. Segnalato da Faldella ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] cittadini capaci di autonomia, e cioè di partecipazione dal basso alle azioni collettive, di autogoverno; Parlamento e partiti Sappiamo, al contrario, che Pintor nutriva per il G. un profondo rispetto personale, e che il G., tornato dal confino, ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] riflettono la sua avversione per i Tedeschi e il loro basso livello culturale. Il 21 agosto l'imperatore sciolse la Dieta per difendere Braccio dall'accusa di empietà, il motivo profondo delle sue intraprese militari e diplomatiche, l'ambizione cioè ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...