PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] , ammiccando nel contempo a un trombettiere d’egual nome. Nell’ultima sonata, realizzata su un bassoostinato e dedicata al suonatore di basso Luca Catalano, sembra potersi cogliere un intento ironico, visto che proprio nel brano a lui intitolato ...
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DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] spesso di carattere "flebile"; tra queste è da segnalare quella di Maddalena (contralto) Lasciatemi morire, "elaborata sopra un bassoostinato identico a quello usato dall'autore per un'altra sua cantata: La morte di Cleopatra"(Vatielli, 1938).
Del D ...
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GREGORI
Sandranna Ciccariello
Famiglia di musicisti originari di Siena. Alberto, il primo di cui si ha notizia, nacque a Siena forse nei primi decenni della seconda metà del sec. XVI. Egregio suonatore [...] 5, 7 e 9). Negli Ariosi concenti emergono per il loro particolare interesse la ciaccona, scritta sopra un lungo bassoostinato, alcuni pezzi composti sul Ruggero e le arie strofiche, che rivelano la grande vena melodica di Annibale; la frequente ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] forze christiane contra l'inimico comune", s'ostina testardo ad interpretare ogni difficoltà dell'Impero 1892, pp. 108 s., 112 ss., 133-137, 153;[I. Rinieri], Clemente VIII e Sinan Bassà C. ..., in La Civ. cattolica, s. 16, IX (1897), pp. 693-707; X ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] altri cori da far chiasso. Tu avevi ragione ad essere ostinato che fosse così... Ti hanno fatto perdere la pazienza!... stato causato dalla lentezza del librettista, e dal cambiamento del basso, mette a riscontro i passi della Norma e della Beatrice ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] pace conclusa fra Francia e Spagna, un mediatore ostinato ed efficace. Il legato pontificio Pietro Aldobrandini, vasto giro di speculazioni connesso alla penetrazione di monete straniere di basso conio o falsificate, e all'esportazione di oro e di ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dottrine di F.-R. de Lamennais avevano trovato nell'alto e basso clero non pochi seguaci, invitando il nuovo nunzio a usare molta e le sette ostili alla Chiesa, che "con lungo ostinato proposito" miravano a impedirne l'influenza, il magistero e l ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] del 1680, quando aveva rischiato di morire per essersi ostinato a montare un cavallo focoso (ed era Morel a e lacchè messi a capo d'una compagnia in compenso di qualche basso servigio. F. - osservava, proprio quando questi più s'atteggiava a ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Due ricercari sul nome BACH, op. 52 (1932: Funebre, Ostinato); Sinfonia, arioso e toccata, op. 59 (1936); Ricercare sul Mila, G. Turchi, R. Vlad, F. D'Amico, F. Nicolodi e A. Basso); H. Redlich, A. C., in Musik in Gesch. und Gegenwart, II, coll. 882 ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...]
Una sconfitta per il G., che ha un avversario ostinato in Alvise Priuli, implacabile nel denunciare in Senato il suo da questo distinguibile. Non ne è - per lo meno se visto dal basso - anomalia deformante, ma espressione. E al punto che l'odio per ...
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ostinato
agg. [dal lat. obstinatus, propr. part. pass. di obstinare (v. ostinarsi)]. – 1. a. Di persona, che persiste con caparbia tenacia in un atteggiamento, in un proposito, nelle sue idee o opinioni, spesso nonostante l’evidenza contraria,...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....