CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] 1806 il Bardi, annunciando la prossuna pubblicazione della traduzione italiana dei volumi di D. Vivant Denon (Viaggio nel basso ed alto Egitto, I-II,Firenze 1808, presso Giuseppe Tofani: vedi l'ultima pagina del secondo volume), precisava che "quel ...
Leggi Tutto
TELL AHMAR
M. G. Amadasi
Località della Siria settentrionale sulla riva sinistra dell'Eufrate, 20 km a S di Karkamiş. La sua identificazione con l'antica Til Barsip, capitale dello stato aramaico di [...] diverso della costruzione e il livello leggermente più basso fanno pensare a resti di un edificio preesistente conglobati di esse permette di fissare una datazione posteriore alla campagna d'Egitto di questo sovrano (671 a. C.).
Bibl.: R. Dussaud ...
Leggi Tutto
EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] 'acquaforte. L'E. incise a bulino tre tavole dell'edizione italiana dei volumi di Dominique Vivant Denon, Viaggio nel basso ed alto Egitto (I-II, Firenze 1808, presso Giuseppe Tofani), a cui lavorò anche G. B. Cecchi.
L'ultima opera firmata "Cecchi ...
Leggi Tutto
TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] iberica- che dopo l'Africa proconsolare e l'Egitto costituisce la provincia più vasta di tutto l'Impero Asturie e la Galizia, il confine con la Lusitania fu segnato dal basso e medio corso del Duero (Durius), a partire dalla foce atlantica presso ...
Leggi Tutto
Vedi CANOPO dell'anno: 1959 - 1994
CANÒPO
S. Donadoni
L. Laurenzi
S. Donadoni
L. Laurenzi
Prende nome di c. ciascuno dei quattro vasi destinati, in Egitto, alla conservazione dei visceri mummificati. [...] cinocefalo), quali sono le teste dei quattro figli di Horus. In bassa epoca si fanno frequenti i vasi in terracotta, sui quali, talvolta ampie, poco voltate e prominenti come tettoie, le fronti basse.
Questa comunanza di motivi deve far pensare che le ...
Leggi Tutto
ORECCHINO (ἐνώτιον, inauris)
L. Breglia
Risale come oggetto di ornamento a fasi antichissime di civiltà, anche se, rientrando negli elementi del costume, può essere più o meno usato nei diversi ambienti [...] I, fig. 474) con altri dello stesso ambiente. In Egitto infatti, dove però sono usati in periodo piuttosto tardo, gli C.) costituiti da un ardiglione di filo cui si innesta in basso una capsula trapezoidale di lamina aurea (B. Segall, Museo Benaki, ...
Leggi Tutto
EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] definisce come un pezzo di metallo nobile scolpito ad alto e a basso rilievo, incastrato sul fondo interno delle coppe d'argento (Plin., tecnica è da riportarsi con ogni probabilità all'Egitto tolemaico dal quale proviene un numero molto notevole di ...
Leggi Tutto
CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] nelle porte sono S. Pietro e S. Paolo, e lungo i pulvaroli, dal basso a sinistra, si snodano S. Nicola, S. Onofrio, S. Anna, S. non si sa niente; al centro, la Circoncisione, la Fuga in Egitto e la Disputa a sinistra, a destra l'Andata al Calvario, ...
Leggi Tutto
Vedi NAPATA dell'anno: 1963 - 1995
NAPATA (Np.t, τὰ Νάπατα, Napăta)
A. M. Roveri
Città nubiana nell'attuale provincia di Dongola nel Sudan, tra la terza e la quarta Cateratta del Nilo, ove il fiume forma [...] introduzione di questo tipo di sepolcro è certo conseguenza della più intima ripresa di contatto con l'Egitto, e in particolare con l'ambiente basso-egiziano, e si inquadra nella tendenza di ricerca di motivi arcaizzanti che l'arte ufficiale egiziana ...
Leggi Tutto
ARCA DI NOÈ
W. Cahn
Le raffigurazioni dell'a. di Noè si basano sul racconto del diluvio universale contenuto in Gn. 6, 14-16. Il naviglio salvifico è descritto nel testo biblico come una struttura a [...] sec. 5° ad al-Bagawat, nel deserto dell'Alto Egitto (Leclercq, 1907), localizzazione che rende ipotizzabile un legame tra Medioevo. Sono per es. tutt'altro che infrequenti, nel Basso Medioevo, rappresentazioni dell'a. con la struttura superiore che ...
Leggi Tutto
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...