ATHRIBIS
S. Donadoni
Città del BassoEgitto, presso l'odierna Benha. Gli edifici del posto sono per la massima parte distrutti, mentre numerosi sono stati i trovamenti che ivi hanno avuto luogo. Fin [...] XXX dinastia, di non grande valore intrinseco, ma che ben mostra cosa, nell'ambiente popolaresco di piccoli artigiani della bassa epoca, fossero divenuti i modi della pesante oreficeria del Nuovo Regno.
Bibl.: R. Engelbach, The Treasure of A. (Benha ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] splendido centro della sua potenza.
Il figlio Asarhaddon (680-69) pacificò il paese e iniziò la conquista del BassoEgitto, continuata dal successore Assurbanipal (668-29) che distrusse Tebe. Lo stesso sovrano annientò la forte coalizione antiassira ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] Basso e l’Alto Egitto, in facile comunicazione con il Mar Rosso e con l’Arabia, dove il Nilo si traversa facilmente. Il clima è molto mite d’inverno e caldo d’estate (temperatura media di gennaio 14 °C, di luglio 29°) e molto secco (la precipitazione ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] , conservata al Museo Egizio del Cairo, il nemico sconfitto da Narmer, il faraone che riunì sotto di sé l'Alto e il BassoEgitto, è nudo e, naturalmente, irrispettoso del 'canone'.
Il desiderio di razionalizzazione della figura umana, poi, portò in ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] centri urbani ricalcano la collocazione di alcune delle antiche capitali dei nòmi, i distretti amministrativi dell'Alto e del BassoEgitto in cui il Paese era sempre stato diviso, anche se con una certa fluidità di confini e con variazioni numeriche ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] nel 25 a. C., rappresenta, secondo C. Vermeule, Augusto che pone fine alle contese fra l'Alto e il BassoEgitto. Sui due skỳphoi di Boscoreale della Collezione Rothschild sono raffigurate scene che ricordano da vicino i rilievi storici: il trionfo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] la falsa porta, realizzata con listelli blu e verdi. I secondi raffigurano le piante emblematiche dell'alto e del bassoEgitto: il giglio e il papiro. Un fregio di prigionieri inginocchiati ornava la piattaforma della stanza del trono. Originali ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] da molteplici lesene.
Lo Scharff ha dimostrato che le costruzioni funerarie dalle quali deriva il tipo, provengono dal BassoEgitto e imitano un'architettura palaziale che ha i suoi modelli in Mesopotamia. Anelli intermedî rappresentano invece le ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] traduzioni del N. T. nella chiesa copta risalgono al III-IV sec. per il dialetto sahidico (alto Egitto), al VI sec. per il dialetto bohairico (bassoEgitto); nel V sec. il N. T. venne tradotto in etiopico e in armeno; questa ultima versione derivava ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] , e come simbolo di una civiltà che ha gravitato attorno alla corte regale. Quando la casa regnante si stabilisce in BassoEgitto, l'influenza dei modelli è tanto potente che in certe località (v. lisht) è assai difficile smistare il materiale più ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...