Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] Oriani vedeva la storia d’Italia dalla caduta dell’imperoromano fino all’unità dominata da una lotta ininterrotta dell’unificazione a scapito del ruolo dell’azione dal basso, esercitata dal movimento nazionale. Le origini del Risorgimento furono ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] commerciali tra la Repubblica slava di Ragusa, i Balcani e la Calabria nel basso Medioevo, in Calabria sconosciuta, II (1978), 7-8, pp. 10, , in Storia d'Italia, II, 2, Dalla caduta dell'Imperoromano al sec. XVII, Torino 1974, p. 2079; A. Tenenti ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] degli elementi di continuità e di diversificazione che il pagus romano e, poi, l'ordinamento territoriale plebano e la Storia di Genova, i densi capitoli sul periodo del BassoImpero e dell'Alto Medioevo e sulle testimonianze dell'arte romanica ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] dovette essere assai ricca, in particolare di rari codici greci, ottenuti presumibilmente dagli esuli dai territori dell'ex Imperoromano d'Oriente conquistati dagli Ottomani, tra i quali molti ecclesiastici e intellettuali che avevano portato con sé ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] schiavisti avevano sempre maggiore bisogno di manodopera a basso costo e quindi cercavano di favorire in ogni questo periodo, durato oltre due secoli e mezzo, l’ImperoRomano venne governato quasi senza interruzione da quattro dinastie: i Giulio ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] , Fonti: legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'Imperoromano al secolo decimosesto, in Storia del diritto italiano, 201; G.S. Pene Vidari, Le comunità canavesane del basso Medioevo fra signori e libertà, in Cultura subalpina 1980, a ...
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Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] 12° dell’era cristiana, quindi ben dopo la dissoluzione dell’imperoromano e dopo le cosiddette invasioni barbariche. Se la prima tesi alto e non più dal basso, dunque), che lascia ampi spazi di movimento nei periodi in cui l’impero è debole, e però ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] epoca romantica, sottolinea la continuazione statuale dell'Imperoromano in quello bizantino, effettiva e ben 'Historia si diffuse in Germania e in Francia, dove nel Basso Medioevo fu frequentemente copiata e usata come manuale di storia romana ...
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ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] . 255 ss.; A. Pertile, Storia del diritto italiano dalla caduta dell'imperoromano alla codificazione, III, Padova 18732, pp. 187 ss.; G. Fusinato, un primo approccio, in Forestieri e stranieri nelle città basso-medievali, Firenze 1988, pp. 7 ss.; C. ...
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Slavi
Silvia Moretti
I popoli che abitano l’Europa orientale
I popoli slavi costituiscono una grande famiglia: sono distinti in Slavi occidentali (Polacchi, Cechi e Slovacchi), orientali (Russi, Ucraini [...] e ovest, nei territori dei Germani e dell’ImperoRomano d’Oriente: le loro migrazioni modificarono profondamente la composizione ugro-finnico, i Magiari (Ungheresi), sulle rive del basso Danubio. Insediandosi in quella grande pianura, gli Ungheresi ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...