LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] dei personaggi di Masetto e del Commendatore, affidato l'uno a un timbro baritonale, l'altro a un bassoprofondo, per meglio caratterizzare - secondo tipizzazioni in realtà ottocentesche - il giovane contadino, così come il nobile vecchio che dà ...
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NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] di ruoli dispotici, autoritari, o genericamente negativi. L’ambito vocale procedeva da un comodo Do grave, tipico di un bassoprofondo, fino al La bemolle acuto, coprendo così di fatto anche le prerogative di un baritono, registro al quale va ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] 'opera ai suoi colleghi, nominati con il luogo di provenienza.
La carriera nella Cappella del duomo, grazie alle sue qualità di bassoprofondo ed elegante, fu in costante ascesa. Oltre a essere uno fra i cantori meglio pagati, e in diversi periodi il ...
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NOVELLO, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Codogno (Lodi) il 7 luglio 1897 da Eugenio, veneziano, e da Antonietta Belloni, sorella del pittore Giorgio.
Frequentò il Regio liceo Berchet a Milano, [...] , dopo la parentesi bellica, avrebbe ripreso a collaborare dal 1946, e realizzò delle tavole caricaturali per il volume Bassoprofondo di Vergani (Milano 1939), pungente parodia del mondo del melodramma.
Allo scoppio della seconda guerra mondiale fu ...
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MARINI, Ignazio
Saverio Lamacchia
– Nato a Tagliuno, presso Bergamo, il 28 nov. 1811 da Prospero e da Catterina Zerlini, scelse la carriera musicale contro la volontà del padre, che intendeva avviarlo [...] verdiano.
Budden sostiene che «la stella di prima grandezza [nella produzione dell’Oberto del 1839] era Ignazio Marini. Bassoprofondo di grande potenza ed autorità doveva rivelarsi un amico fedele del giovane compositore. Sette anni più tardi diede ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] e accurata. Particolarmente ammirato in ruoli verdiani (soprattutto La forza del destino e Aida), ove la sua voce di bassoprofondo poté manifestarsi in tutta la sua potenza drammatica, legò il suo nome, oltre che al ruolo di Orco del PiccoloMarat ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] e ad Amsterdam, nel 1956 a Buenos Aires), in un incessante susseguirsi di debutti. Si produsse in parti serie di bassoprofondo, Fiesco (Simon Boccanegra, teatro Donizetti di Bergamo e RAI di Roma, 1951), Seneca (L’incoronazione di Poppea, La Scala e ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] paragonabile ai tenori e soprani più in auge. "Vantava - scrive Schmidl - una delle più belle voci di bassoprofondo che si ricordino, magistralmente educata, e il suo gioco di scena era sempre altrettanto signorile, quanto artisticamente indovinato ...
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NERI, Giulio
Cesare Clerico
NERI, Giulio. – Nacque il 21maggio 1909 a Torrita di Siena da Pasquale e da Marianna Pagliai.
Bassoprofondo operistico assai acclamato, e tuttora celebrato per le numerose [...] assenza di registrazioni edite). Per colore ed estensione la voce di Neri si avvicinava a quella dell’‘ottavista’ o bassoprofondo russo, un registro che al grave oltrepassa di parecchi gradi il Do1 (e per il quale non esistono ruoli melodrammatici ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] io ho anche una bella voce!» (cfr. ibid., p. 15).
Il repertorio di Pasero copriva i più diversi ruoli, dal bassoprofondo (Sarastro nel Flauto magico) a quelli quasi baritonali (Escamillo nella Carmen). Nel corso di una carriera protrattasi fino ai ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...