ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] , ricordando da quali altezze E. era precipitato così in basso; mentre Salimbene riferisce lo scandalo che il gesto di E 'abitudine, "frater Elia peccator", esprime innanzitutto il suo profondo dolore per l'immane perdita, perdita che, incolmabile per ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] cittadini capaci di autonomia, e cioè di partecipazione dal basso alle azioni collettive, di autogoverno; Parlamento e partiti Sappiamo, al contrario, che Pintor nutriva per il G. un profondo rispetto personale, e che il G., tornato dal confino, ...
Leggi Tutto
VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] nonché Accademia per la SS. Annuntiata («Nel tartareo profondo») e Accademia: se le passioni amorose si debbano raccolte proprie: dodici Sonate a tre, doi violini e violoncello, col basso per l’organo, op. I (Modena, Antonio Ricci, 1693; dedica ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] di Filippo e Giovanni d'Ambrogio. Nella sezione più bassa della porta della Mandorla di S. Maria del Fiore sono quelle di Donatello o di Lamberti, ed è incisa più in profondità della statua di Donatello, facendo uso soprattutto dello spazio reale. La ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] in varie fasi della sua vita: un mottetto a 5 voci, archi e basso continuo (Antra, valles, divo plaudant a cura di D. Fabris, Madrid 2008 o professor che tu sia, in questi componimenti il profondo intendimento, ma bensì lo scherzo ingegnoso dell’arte, ...
Leggi Tutto
MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] i colpi di una industrializzazione in cerca di manodopera a basso prezzo, di cui aveva scritto a Salvatore Morelli nella sua vita fu del resto, nel decennio 1876-86, ben più profondo e pervasivo di quanto si sia detto finora.
La lettera di Mozzoni ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] del volto di tre quarti e inclinato verso il basso, lo sguardo sfuggente, la smorfia aggrottata, che sono compromesso con le idee correnti. La possibilità di un impatto abbastanza profondo è già stata avvertita (Ciardi, in Lomazzo, Scritti sulle arti ...
Leggi Tutto
DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] in cui si trova lo spettatore. Questo profondo coinvolgimento fisico ed emotivo del fedele, Borgonovo Val Tidone e un problema da affrontare; l'arte di Bongiovanni e Giovanni Bassiano Lupi, in Arte lomb., XVI (1971), pp. 45-54; V. Gilardoni, ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] cui simboli erano stati ideati da Alessandro Maggi di Bassano, legato al Cavalli. Questi, infatti, in atteggiamento della società tratteggiata dal C., non mancava di ristrutturare in profondo l'università, e privilegiava con decisione i medici ed i ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] pratica virtuosistica dei singoli strumenti […]. Il rivolgimento più profondo che si verifica in questi lavori è dato dalla 1960) e le Beatitudines: testimonianza per Martin Luther King per basso o baritono e cinque strumenti (1968). Nei Propos, su ...
Leggi Tutto
profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...