TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] di una pedana di m 22 di lunghezza, m 3 di profondità e m 0,50 di altezza sul piano dell'orchestra. Quest di cui sopra sono più tarde, e che in età romana le file più basse dei sedili furono tolte per collocarvi sedili marmorei. A questo t. dei tempi ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] 530-25, che nella pittura vascolare è riecheggiato dal profondo mutamento segnato dal passaggio alla tecnica a figure rosse, : la decorazione parietale in opus sectile della basilica di Giunio Basso che nel suo complesso ci è nota solo da un disegno ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] in due settori di 28 gradini in basso e di 7 in alto, con 8 scalinate in basso e 7 in alto che la dividono di mattoni crudi su zoccolo di tufo, l'interno aveva un peristilio profondo m 3, con 8 pilastri lignei sorreggenti il tetto. Sopra il recinto ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] continua in un piccolo canale, largo ma non profondo, che arriva fino all'estremità del beccuccio. Il deutschen Palästina Vereius, XLVI, 1923, p. I ss.; J. H. Iliffe, A Tomb at El-Bassa of c. A. D. 396, in Quar. Dep. Ant. Palestine, III, 1934, p. ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] A. Senefelder, tipografo viennese) - divenne un mezzo di produzione a basso costo di immagini di buona qualità e a più colori. Già nel paese che meglio d'ogni altro ha espresso un profondo rinnovamento di gusto in questa materia è senza alcun dubbio ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] montati capovolti - ovvero con la parte rastremata in basso e le scanalature riempite in alto - e i Carlo d'Angiò (Roma, Mus. Capitolino), non ha alcun significato profondo, ma solo materiale.Rispetto alla statuaria pagana pone meno problemi il ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] era cilindrica con un leggero andamento a cono verso il basso, e portava semplici motivi di costole, grate, favi, . All'inizio le figure sono rese con finezza e sfaccettature profonde e linee incise che completano nei dettagli il modellato. Nel ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] destinato a durare giorni: quando me ne andai già si vedeva chiarissima una testa riccioluta, profondamente incassata nelle spalle, inclinata verso il basso, con una espressione dubitativa. Questo dunque è il corpo a corpo dell'artista con la ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] di Filippo e Giovanni d'Ambrogio. Nella sezione più bassa della porta della Mandorla di S. Maria del Fiore sono quelle di Donatello o di Lamberti, ed è incisa più in profondità della statua di Donatello, facendo uso soprattutto dello spazio reale. La ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] forme di progettazione e di esecuzione. Il profondo processo di adattamento nell'architettura connesso a questo S. Giovanni a Schwäbisch-Gmünd; Göppingen-Furndau; Murrhardt).
Medio e basso Reno
Il territorio del Reno-Mosa ‒ che a ovest si estendeva ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...