BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] stato causato dalla lentezza del librettista, e dal cambiamento del basso, mette a riscontro i passi della Norma e della al Florimo del 18 febbr. 1835.Il B. ne rimase profondamente amareggiato e promise al Florimo (5 genn. 1835)che non sarebbe ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] dovette ricorrere alla vendita degli uffici mediante prestiti a basso interesse, a tentare la via dell'ingresso in Collegio al consolidarsi. di vecchie amicizie ed al formarsi di nuovi profondi vincoli che lo legheranno a un gruppo di patrizi e di ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] negli anni '30 e '40 e spiegabile con il profondo cambiamento storico successivo al sacco di Roma e all' , ad Ind.;J.R. Hale, The End of Florentine Liberty: the Fortezza da Basso, in Florentine Studies, a cura di N. Rubinstein, London 1968, pp. 501- ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] le dottrine Lammenejane" avevano trovato nell'alto e basso clero "non pochi seguaci prima e dopo la "la sua vacillante salute". Non mancava di manifestare, comunque, il suo "profondo ossequio" al sovrano (E. Soderini, I, pp. 183-84).
Lentamente, ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di una mancanza di politica meridionalistica, era un rifiuto profondo ad assumere il problema in tutte le sue valenze, donde p. 398). La linea del "fronte unico dal basso", con la massima valorizzazione del sindacato come strumento di organizzazione ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] del contado (la più frequentata ed amata fu sempre Varramista, nel basso Valdarno, sulla via per Pontedera e Pisa) il bimbo e la i salariati agricoli è senza dubbio rivelatrice delle profonde esigenze di conservazione sociale che erano al fondo della ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] di rivalità in seno ai circoli ecclesiastici.
Questo agitarsi profondo si sarebbe manifestato in superficie già nella scelta del e il 'Lacus Turni' presso Albano dall'età tardoantica al basso medioevo, ibid., pp. 93-4 (a proposito della domusculta ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] confermò che la morte era stata causata da sifilide meningovascolare che aveva provocato profonde lesioni cerebrali (Ashbrook). Sepolto nel cimitero di Valtesse nella Bergamo bassa e tumulato nella cripta della famiglia Pezzoli, nel 1875 la salma del ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] data direzione, ad esempio verticalmente dall'alto al basso e viceversa (ottenuto con due punti collocati verticalmente comprendere quindi in qualche modo, quanto accade nella personalità profonda degli altri.
12. L'inconscio collettivo
L'uniformità ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] di L/S superiore a 2,0 è predittivo di un basso rischio di RDS (Respiratory distress syndrome) prima della 35ª settimana a una fuga e, a volte, anche a un disturbo più profondo. Il sentimento materno, che ha accompagnato il feto fin dai suoi primi ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...