In fondo a tutte le peripezie, i viaggi, le guerre e gli errori di Odisseo, Itaca, la sua isola, brilla della sua bellezza selvaggia, «verso l’oriente e il sole».Itaca non corrisponde né alla polis, la [...] fare Testori. La periferia meneghina con i suoi eroi tragici è il territorio di una lingua contaminata in alto e in basso che si fa materia scenica vibrante, teatro della verità. Napoli tra Anna Maria Ortese, Fabrizia Ramondino e Raffaele La CapriaE ...
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L’attenzione dei musicisti per Dante, riemergendo con vigore nel corso dell’Ottocento, incrementa la produzione strumentale e di liriche per canto e pianoforte: Dante Alighieri in musica non vuole dire [...] , per l’occasione, scrisse la cantata Lo spirito di Dante, su testo di Guido Corsini, per due soprani, tenore, basso, coro femminile e orchestra. I personaggi di Omero, Virgilio, Beatrice e Matelda interagiscono con i cori rappresentanti muse, demoni ...
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Alfredo GiulianiPoesieVenezia, Marsilio, 2024 Per i lettori curiosi di sperimentalismo ma digiuni di avanguardie, l’opera di Alfredo Giuliani può funzionare come un’ottima “nave scuola”. Troppo eccentrico [...] i propri guilty pleasure, tra un “alto” considerato impraticabile per eccesso di maniera e un “basso” da Trivialliteratur in versi (come nella sequenza «bocchinone sciroppato» – «leccapeti vomitone» – «scoppiachiappe allupanato» della Giaculaccia ...
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La parola chiave di questa nota è sentimento. Per il vocabolario, «la facoltà e l’atto del sentire», ma anche la «coscienza, la consapevolezza di una condizione». E molto, molto di più.Il sentimento condiviso [...] serbatoio linguistico dal quale i letterati hanno attinto, anche in stagioni in cui la fortuna di Dante volgeva al basso» (Parola di Dante, Il Mulino, 2021). Ma, osserva ancora Serianni, non soltanto letterati, poeti e intellettuali: Dante «circolava ...
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La ricerca di nomi strani e inspiegabili tra le insegne di strade, vie, vicoli, larghi... insomma aree di circolazione, non è poi così difficile. Ogni città e paese ha i suoi, che la gente del luogo talvolta [...] dell’epoca; e si diffuse il motto burlesco «me pare ’o re ’e Mezzocannone», per indicare un individuo buffo, basso a panciuto, sopravvissuto nell’odonimia partenopea.A Gravina di Puglia (Bari) incontriamo un altro odonimo che si replica in numerosi ...
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La bolla pontificia di Innocenzo VIIINella sola Germania del XVII secolo, vennero giustiziate per stregoneria circa centomila donne (Lentini, S., 2016). Le cifre sono spaventose e inaccettabili per il [...] precedenza, con cognizione di causa, abbiamo usato il verbo istituzionalizzare, anticipando indirettamente un provvedimento con cui, nel basso Medioevo, un papa riconobbe la necessità di combattere e sopprimere ogni forma di eresia e stregoneria con ...
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Come eponimo all’origine di deonimici (voci comuni da nomi propri), il cognome Fantozzi ha un record: quello di essere stato il più prolifico, a parte qualche mostro sacro del passato – le figure manzoniane [...] ) e poi film diretto da Mario Soldati (1945) con protagonista Carlo Campanini e deuteragonista Gino Cervi; da travet «impiegato di basso livello e mal retribuito che svolge scrupolosamente un lavoro poco gratificante (e con valore iron.) ne indica la ...
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Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] ). Non a caso, per quest’opera in controtendenza (emblematiche le scene in reverse motion con la neve che sale dal basso verso l’alto e le macchine che procedono al contrario), che veniva presentata in anteprima mondiale proprio nei giorni in cui ...
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La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] , il volto contorto nel tormento dell’uomo vestito di rosso, quasi un moderno Giovanni, e lo sguardo vitreo di quello in basso sembrano urlare la morte di un uomo del nostro tempo che muore senza salvare nessuno. È un supplizio dei nostri tempi ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....
In musica la più grave tra le voci maschili (per l’estensione ➔ voce). In senso lato si dice b. la parte più grave di una polifonia, sia armonica (per es. la nota inferiore d’un accordo), sia contrappuntistica (la melodia sottoposta alle altre)....