ERÖSD
S. M. Puglisi
Località della Transilvania, nell'alta valle del fiume Alt, che ha dato il nome ad un aspetto di civiltà preistorica distinguibile da quella Danubiana (v.).
E. (o AriuŞd, v. ceramica, [...] , Bessarabia ed Ucraina, attraverso numerosi insediamenti in zone di fertilità naturale soprattutto nei bacini dei grandi fiumi, dal Basso Danubio al Dnieper.
La ceramica di E., generalmente a fondo arancione o rosso-mattone, a volte nerastro, mostra ...
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CAMILLO (camīllus)
G. Bermond Montanari
Significò, in origine, il fanciùllo di condizione libera; in seguito, il fanciullo "libero ed impubere", che assisteva nel sacrifizio il sacerdote, di cui era [...] atteggiamento e la posa della figura sono caratterizzati dalle mani, una delle quali tiene la patera e l'altra, più in basso, una brocca. Lo stesso atteggiamento e la stessa posa li ritroviamo nei camilli dei rilievi imperiali dall'Ara Pacis Augustae ...
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CIELO (Caelus; Caelum)
A. de Franciscis*
Il dio del cielo nella religione romana si riallaccia al greco Urano (v.); è il padre di Saturno e tarde iscrizioni votive (C. I. L., ii, 2407, 6, 81, 83, 84) [...] nella consueta posizione e tale si ritrova, sotto i piedi del Cristo imberbe, al centro del sarcofago del prefetto Giunio Basso (359 d. C.).
Bibl.: H. Steuding, in Roscher, I, 1945; J. Schmidt, ibid., VI, 114 ss.; K. Lehmann - Hartleben, Trajanssäule ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] allora detta Romania. Dopo l’888 si indicò col nome di Longobardia la marca carolingia comprendente Milano. Ma ancora nel Basso Medioevo l’accezione del toponimo valicava di molto i confini dell’attuale L., avvicinandosi a comprendere l’intera Italia ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] poiché non comprende vasi decorati a rilievo da matrice o à la barbotine. È un vasellame di piatti e tazze a basso piede, in genere fabbricati con argilla ad alto contenuto micaceo, secondo le descrizioni di numerosi autori a partire dalla sua prima ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Cristo barbuto, che si staglia sul blu intenso di un cielo percorso da nuvolette rosso acceso, venate da tessere bianche; più in basso i ss. Pietro e Paolo introducono i due santi titolari seguiti da s. Teodoro e dal papa committente, la cui figura è ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] a parte il dibattito molto acceso, anche in epoca recente, sulla cronologia della presenza etrusca in Campania, che oscilla tra quella bassa di Catone e quella alta di Velleio Patercolo (frg. 69, HRR, p. 70; apud Vell., I, 7, 3-4), sembra abbastanza ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] zone costiere. Nell’antichità questi fiumi erano navigabili nel basso corso e favorivano i contatti dal mare verso l’ alle quali è dovuto il bilinguismo nell’area tra Ghenussos (Skumbin) e basso Aoos (Strab., VII, 7, 8), dove si parlava la lingua ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] , mentre quello a forma di mazza era usato per battere il c., che era sostenuto dal monetiere stesso poiché il rilievo basso della moneta permetteva di reggere il c. e dare il colpo di martello. Questo sigillo costituisce un documento di eccezionale ...
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Vedi SUBIACO dell'anno: 1966 - 1997
SUBIACO (Sublaqueum)
M. Torelli
Località del Lazio orientale, anticamente Sublaqueum, come testimoniano Plinio il Vecchio (Nat. hist., iii, 109) e la Tabula Peutingeriana. [...] di destra del ponte "marmoreo" in un grandioso taglio della roccia. Il terzo ed ultimo nucleo era assai più in basso, all'altezza della seconda diga e sorgeva sul luogo delle attuali Case Popolari: di esso non abbiamo che scarsissimi resti assai ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....