CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] impronta la polifonia del tempo. Egualmente l'impiego discreto degli strumenti (per lo più due violini e il basso continuo) risponde al carattere di essenzialità proprio del linguaggio del C., avvertibile anche nella semplicità del sostegno armonico ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] le notizie del Tinghi riportate dal Ghisi, "brani vocali, sia in stile madrigalesco che in quello recitativo su basso continuo, e balli strumentali concorrono insieme all'azione coreografica, danzata e mimata con gesti e pomposamente addobbata con ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] , canzoni popolari, imitazioni di canzoni napoletane autogr.; una cantata: Ove o bell'amistà (per soprano e tenore con accomp. di basso: Amicizia-Genio; I-Nc, App. Cantate 92-93); La serenata, melodia per violoncello con accomp. di pianoforte, 10 nov ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] . 243 ss., 277; G. Marchesi, G. Verdi, Torino 1974, pp. 321 s., 333 ss., 337 s., 342 s., 365, 471, 477, 479, 508; A. Basso, IlTeatro della città dal 1788 al 1936. Storia del teatro Regio di Torino, Torino 1976, pp. 372, 409 s., 414, 450; La musica a ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] Bruxelles. Il conferimento del titolo di "virtuoso di camera del principe Carlo duca di Lorena e di Bar", governatore dei Paesi Bassi austriaci, di cui il L. si fregiò per tutto il corso della carriera, risale a questo breve soggiorno a Bruxelles, al ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] e una alpina: la prima, comprendente il litorale, le grandi pianure e la maggior parte delle isole, presenta la formazione dei frutici bassi o frigana e la macchia, che si spinge anche fino a 1000 m d’altezza. La seconda regione, da 1000 a 1800 m ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] fra le alture granitiche del Gabon (incombenti sul Golfo di Guinea) a O e i bordi rialzati degli altopiani orientali a E, la soglia bassa e piatta che separa le acque fluenti al Congo da quelle dirette al Niger, al Ciad e al Nilo a N, mentre sono i ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , linea melodica originaria (Urlinie) che scende di grado verso la nota fondamentale della triade, accompagnata da un movimento del basso dalla tonica alla dominante e di nuovo alla tonica. L’ a. semiologica (J.J. Nattiez) individua nella musica tre ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] 64); tra le sue opere di maggior respiro è da segnalare uno dei suoi primi lavori, il Cantico delle Creature per basso, due cori da camera, fiati, percussioni e nastro magnetico, del 1965. Nova, compositrice di origine belga, ha fatto ampio uso delle ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] , dei generi e dei sistemi fanno riferimento al classico ῾ūd e alle sue quattro o cinque corde, chiamate rispettivamente, dal basso verso l'alto: bamm, al-maṯlaṯ, al-maṯnā, zīr, al-ḥādd. Per ottenere le note, bisogna far suonare differenti porzioni ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....