Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] costituzionale che dichiarò ammissibile la richiesta di referendum popolare per il divorzio (14 febbraio 1972) e dalle proposte di Lelio Basso per una modifica degli articoli 7, 8 e 19 della Costituzione (23 febbraio 1972), il tema divenne sempre più ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] accordo con la Santa Sede, una revisione delle norme concordatarie in contrasto con la Costituzione. Nello stesso mese Lelio Basso, esponente del Psiup, presentò alla Camera una mozione sulla medesima questione.
Si giunse dunque con difficoltà e con ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] Le guerre di conquista, in modo particolare se di basso costo, spettacolari, ritenute capaci di dare importanti benefici alla dell'Europa e del Nordamerica (eccetto Gran Bretagna e Paesi Bassi), era in condizione di aumentare i prezzi nel mercato ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] in questo edificio, lo spazio interno del battistero venne diviso in un alto vano centrale e in una navata anulare più bassa. Le pareti erano rivestite di marmi policromi e scandite da paraste che le delimitavano a scomparti. Una cupola sormontava lo ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] dell'Alto Medioevo, quando forte era il culto del rex-sacerdos, The King's Two Bodies si inoltra dall'Alto al Basso Medioevo. Quest'opera, iniziata nei tardi anni Quaranta all'Università di Berkeley e, in seguito alle note controversie del loyalty ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] occhi dei sudditi - fa tutt'uno con il regime, non è da questo distinguibile. Non ne è - per lo meno se visto dal basso - anomalia deformante, ma espressione. E al punto che l'odio per lui tracima a odio per l'intero assetto. E, allora, alla salvezza ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] un diverso modo di intendere la propria missione di dotto: "sento come l'idea dell'Istituto è di escludere i monumenti della bassa antichità dal suo lavoro;... ad ogni modo ella ignora che nelle raccolte vi è bisogno di tutto, anche del Medio Evo ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] e Liberali" dei dirigenti della locale Cassa di risparmio, sempre a contatto, per il loro lavoro, con il "Basso Popolo ignorante"; e denunciava soprattutto i soggetti particolarmente "perfidi, ed iniqui", cioè Guardabassi, Girolamini, G. Degli Azzi e ...
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Alberto Melloni
Giubileo della misericordia
L’Anno santo indetto da papa Francesco differisce dai precedenti non solo perché ‘straordinario’, ma per la tematica scelta, che pone al centro riforma della [...] suo pontificato, infatti, alcuni nuclei tematici sono affiorati, anche se con un grado di formalizzazione inusualmente basso nella storia della istituzione pontificia. Fra questi spicca il fascio di questioni esistenziali e teologiche connesse alla ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] pessimo stato le fortificazioni, al cui riattamento presiede il "cavalier Verneda ingegnier maggiore"; pel momento nel "recinto basso", non senza vanità dei due provveditori, si costruiscono "doi piccoli mezi baloardetti, l'uno nominato Loredano et ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....