Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] isolato con le sue abitazioni, raggiungendo il livello archeologico non per pozzi o trincee, ma dall'alto verso il basso asportando a strati orizzontali i livelli eruttivi che avevano sepolto la città. Era cura degli scavatori annotare i luoghi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] d.c.)
Nella regione idrografica che va dalla catena montuosa dei Dangrek a nord, al lago Tonle Sap ad ovest ed a tutto il medio e basso corso del Mekong, tra l'VIII e il XIII sec. d.C. fiorì la civilità Khmer. Sin dal suo esordio questo regno si ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] 1976", Roma 1976, pp. 357-368; B. M. Apollonj Ghetti, Le cripte semianulari di Vescovio e Farfa nella bassa Sabina, in Il paleocristiano in bassa Sabina, Roma 1980, pp. 113-135 ; C.B. McClendon, The Revival of 'Opus Sectile' Pavements in Rome and ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] esso come amuleto.
Le capsule sono provviste di anelli nella parte superiore per permetterne la sospensione. Altri anelli in basso consentono talvolta l'aggiunta di elementi più piccoli. In altri esemplari la parte superiore può essere occupata da un ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] in zone da gruppi di sottili linee; intorno alla base sono o due liste nere, o una serie di sottili linee, o bassi triangoli a raggio. In generale la decorazione orientalizzante è limitata a una sola zona, più alta, sulla spalla del vaso; i motivi ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] (pietre, mattoni, malte), che attraggono l'acqua nei pori più fini (capillari) dando luogo a processi di degrado, sia a bassa temperatura, con la formazione di cristalli di ghiaccio, che a temperature medio-alte, se l'acqua evapora lasciando nei pori ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] modeste si sono andate moltiplicando anche nelle zone più basse a N e N-O del Foro, talora 'arenaria con teste leonine di gronda fra palmette e fiori di loto a basso rilievo.
Il grande esastilo, creduto sacro a Posidone e poi riconosciuto di ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] , primo vescovo di Ravenna. Lo stile di questi rilievi è differente da ogni stile descritto fin qui. È un rilievo molto basso, con un disegno freddo e uniforme. La testa è grande in proporzione al resto del corpo e l'attenzione è concentrata sugli ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] gruppo di essi si distingue per alcune ben definite caratteristiche. Il tratto che essi hanno in comune è un ushṇīsha piuttosto basso e formato da ciocche rese accuratamente come in due dei Buddha assisi di Calcutta (Lyons-Ingholt, taV. XII, 2-3 ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] riquadri trecenteschi affrescati, raffiguranti la Vergine con il Bambino e angeli e S. Cristoforo, quest'ultimo rovinato in basso da una finestra aperta nel Seicento; i lavori compiuti nel sec. 17° danneggiarono anche parte della decorazione interna ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....