La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] Pontificia accademia romana di archeologia. Rendiconti, s. III, 40 (1967-68), pp. 151-170; G. Becatti, La Basilica di Giunio Basso sull’Esquilino, in Id., Edificio con opus sectile fuori Porta Marina, Roma 1969 (Scavi di Ostia, 6), pp. 179-215; Aurea ...
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ARLES, REGNO DI
Jacques Chiffoleau
Costituitosi dai due Regni di Borgogna e di Provenza, nati dalle divisioni e dalle lotte della fine del IX sec. e dei primi decenni del X, il vasto insieme territoriale, [...] Provenza, i Capetingi estesero il loro dominio su quest'ultima regione.
Dopo la morte di Federico le fiere città del Basso Rodano, ben lontane dall'essere potenti e organizzate come le loro omologhe italiane, capitolarono una dopo l'altra, non senza ...
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CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] p. 421 e passim; Gli atti del Congresso cispadano della città di Reggio, a cura di V. Fiorini Roma1897, p. 62; Giornale del Basso Po (sei mesi di Rep. cisalp. a Ferrara), a cura di G. Righini, Ferrara 1962, p. 65; F. Foresti, Ricordi, in A. Vannucci ...
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Zanāga (o Ṣanhāgia) Nome arabo (rispecchiante il berbero Iznāgen) di una delle grandi suddivisioni dei Berberi, con il quale si indica anche soltanto l’intero ramo occidentale di questo popolo, dalla [...] dei Z., i Lamtūna, i Goddala e i Messufa, si estesero nell’Adrar e nel Tagant, diramandosi poi, da un lato, verso il basso Senegal, dall’altro, verso il grande arco del Niger; i Lemta e i Howara dal Sahara centrale passarono nella regione del Ciad e ...
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Militare e politico fiammingo (Gand 1340 - Rozebeke 1382), figlio di Jacob; rifugiatosi in Inghilterra all'uccisione del padre, tornò in Fiandra nel 1360. Entrò nella vita politica allo scoppio (1380) [...] di Termonde e di Audenarde. Ma poco dopo venne ucciso nella battaglia di Rozebeke dai Francesi accorsi contro di lui. Se il padre fu l'assertore del nazionalismo fiammingo, A. fu il difensore del basso popolo contro l'oppressione dei ricchi borghesi. ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] di parentela con la consorteria colonnese e politicamente in vista come uno dei gruppi familiari più forti della fazione ghibellina nel basso Lazio.
Il C. ottenne, a quanto pare per primo nella sua famiglia (ma la data non è precisabile), il titolo ...
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DE PINEDO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nato a Napoli il 16 febbr. 1890 da Alberto e da Livia De Bada di un'antica famiglia patrizia, fu educato alla pratica sportiva e manifestò ben presto una passione [...] iniziato i suoi voli di guerra il 9 ott. 1917, effettuando un totale di 228 ore di volo. Per le missioni compiute nel basso Adriatico tra l'aprile ed il novembre 1918, il D. ottenne tre medaglie d'argento ed una croce di guerra al valor militare ...
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Carlo XIV (propr. Jean-Baptiste-Jules Bernadotte)
Carlo XIV
(propr. Jean-Baptiste-Jules Bernadotte) Re di Svezia e Norvegia (Pau 1763-Stoccolma 1844). Ufficiale francese, dopo una rapida carriera [...] contro l’ambasciata: il suo gesto, disapprovato dal Direttorio, causò il suo ritiro. Accettò nel 1799 un comando sul Basso Reno; nominato ministro della Guerra, riorganizzò efficacemente l’esercito. Caduto in disgrazia dopo il colpo di Stato del 18 ...
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Generale (Haus Leipnitz, Wittenberg, 1849 - Celle, Hannover, 1945). Nella prima guerra mondiale dopo essersi segnalato a Tannenberg e a Łódź ebbe affidato il comando della 9a armata. Dopo la battaglia [...] portò all'annientamento della Serbia; alla testa di truppe tedesche, bulgare e turche, cooperò (1916) sul fronte del basso Danubio alla eliminazione della Romania. Restò nei Balcani sino allo sfacelo del fronte tedesco-bulgaro di Macedonia, quando si ...
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(III, p. 330; App. II, i, p. 185; III, i, p. 96; IV, i, p. 127; V, i, p. 168)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel 1998, secondo una stima, la popolazione della repubblica [...] con ritmo molto sostenuto. La pressione sulle risorse è fortissima e il livello di sviluppo economico e sociale è particolarmente basso: si valuta che più del 60% della popolazione viva al di sotto della soglia di povertà. L'aggravamento della crisi ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....