DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] in tutta l'Umbria, ha lasciato opere anche a Bastia (gonfalone di S. Rocco, parrocchiale), a Bevagna ( , Leipzig 1913, pp. 440 ss - (anche per Lorenzo); G. Urbini, Arte umbra, Todi 1916, p. 220; G. Angelini Rota, Spoleto e il suo territorio, Spoleto ...
Leggi Tutto
MOSTARDA da Strada
Anna Falcioni
(Mostarda da Forlì). – Nato a Forlì verso la metà del secolo XIV da Ugolo da Strada, di oscure origini, è assente dalle fonti documentarie fino al 1379, quando partecipò [...] Ordelaffi in conflitto con i fiorentini e conquistò la bastia di Sodurano; infine nel dicembre aiutò i fuoriusciti guelfi Bonifacio IX. Nella primavera del 1402, Mostarda occupò Nocera Umbra e la sottrasse al controllo di Ceccolino de’ Michelotti, ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] podestà - di Paoluccio ad Ascoli Piceno e di Francesco a Nocera Umbra - fanno ritenere superate per la famiglia le difficoltà di inizio autunno: di terra raccomandata, per fronteggiare quella eretta a Bastia dai Perugini.
In seguito al sopravvento in ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] a Bastia presso Fabriano: rappresenta una Madonna con il Bimbo con il modello della città di Bastia e una tavola, in Augusta Perusia, I (19o6), p. 153; A. Anselmi, Opere d'arte umbra, in Arte e storia, XXVI (1907), p. 6; V. E. Aleandri, Un affresco a ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] Non sappiamo quando venne sollevato dal suo incarico nella città umbra, dove si trovava ancora nel dicembre del 1451; è , Recherches et notes diverses sur l'histoire de l'Eglise corse, Bastia 1895, p. 80; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e ...
Leggi Tutto
Vedi ASSISI dell'anno: 1958 - 1994
ASSISI (v. vol. I, p. 741)
M. J. Strazzulla
Numerose indagini, effettuate all'interno dell'antico tessuto urbano nel corso degli ultimi anni, hanno contribuito a precisare [...] inizio dalla terrazza superiore; un testo in lingua umbra, menzionante una porta, ci restituisce l'attestazione di si ricorda il ritrovamento di alcune tombe ellenistiche a Sterpaticcio di Bastia e lo scavo di un monumentale ninfeo a facciata, in ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...