CECCALDI, Marco Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile corso, nacque nel 1521.
La sua famiglia (un cui componente, Gasparino, coetaneo e parente del C., fu sergente generale dei Veneziani al tempo [...] terre del C. deciso ad ucciderlo. Il C. mandatogli incontro un messo, visti vani i tentativi di placarlo, partì per Bastia, dove erano concentrate le forze genovesi, lasciando al Vescovato i fratelli e la moglie. Giacomo, per rispetto alla sorella ...
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GAGLIARDI, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 5 ott. 1817 da Antonio, veronese, e da Luisa Ciappi, senese. Entrambi i genitori erano modesti ma apprezzati comici, passati per [...] per la Corsica sulla nave "Louise". Questa volta la sfortuna del G. sfociò in un terribile dramma: all'ingresso del porto di Bastia per un'errata manovra la nave si squarciò sugli scogli, e il mare in tempesta inghiottì tutti i passeggeri, meno il ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] di Cuneo, eseguito nel 1657 in collaborazione con il padre: si apprende inoltre che i due soggiornarono temporaneamente a Bastia di Mondovì e che realizzarono un altro tabernacolo per la chiesa di Marsaglia (Paglieri, 1986). La presenza in Basso ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] 14/14).
Iniziò così il secondo esilio del F. che, vistosi negare il permesso di sbarcare a Malta, prese stanza a Bastia. La riflessione sul recente passato lo portava a meditare, oltre che sulla scarsa maturità militare del Garibaldi, anche su talune ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] incompleto.
Le ripercussioni in Toscana dei moti del 1831, che colpirono anche il gruppo dell'Antologia, costrinsero il B. a esulare in Corsica, a Bastia, donde provò a ritornare a Livorno nel novembre 1831, ma per ripartire subito dopo di nuovo per ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] fedele al papa.
Nel 1850 partecipò alla fondazione della Società cattolico-italiana con Giuseppe e Giovanni Bastia, Raffaele Rasori, Marcellino Venturoli e Luigi Maccaferri.
La società, tramite conferenze, dibattiti, scritti, intese "illustrare le ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] , in seguito ad istanza del "commissario" pontificio Monaldo de Terrani, compì passi presso il governatore Giovanni da Montaldo a Bastia, per rivendicare i diritti della Santa Sede sulla Corsica, L'anno seguente si recò a Roma, per chiedere aiuti in ...
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CAMINO, Gherardo da
Johannes Rainer
Figlio di Tolberto conte di Ceneda e signore di Solighetto, e di Leonardina della Torre, nacque probabilmente nel quarto decennio del sec. XIV dal ramo "di sotto" [...] luoghi fortificati sottoposti all'autorità del conte di Ceneda. Solighetto fu occupato ed il suo castello raso al suolo; la "bastia" di Cesalto fu data alle fiamme e nell'incendio trovarono la morte numerosi difensori (agosto 1380). La stessa moglie ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] chiese parrocchiali il Te Deum per la festa di S. Napoleone e per l'anniversario dell'incoronazione imperiale, fu deportato a Bastia, in Corsica. Qui trascorse due anni di esilio, durante i quali ampliò e approfondì i suoi studi, leggendo le opere di ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] IX il dibattito politico si riaprì e il G. fu pronto a inserirvisi con un opuscolo su Pio IX e Carlo Alberto (Paris [ma Bastia] 1846), in cui, sotto il velo di un anonimato che più tardi lui stesso avrebbe infranto (Memorie, I, p. 46), sminuiva la ...
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bastia
bastìa s. f. [prob., variante settentr. di bastita], ant. – Fortificazione intorno a città o ad accampamento, spesso anche improvvisata in piena campagna con materiale d’occasione. È nome che ricorre in varî toponimi. ◆ Accr. bastióne...