Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] lo invita a suonare nel Music circus, quando Mnuškin lo invita a danzare con gli attori per celebrare la Presa della Bastiglia. E questa forma di partecipazione è antica quanto la più antica delle arti. Alain pone infatti la cerimonia all'inizio del ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] de Méricourt, che vestiva da amazzone e portava la pistola e una sciabola donatale dopo l’assalto alla Bastiglia di cui era stata protagonista. Secondo una leggenda metropolitana, raccolta dal giornalista franco-ginevrino Marc Monnier, il diritto ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] opera piuttosto malevola e piena d'inesattezze, che suscitò l'indignazione della Serenissima, tanto che l'autore fu rinchiuso nella Bastiglia. Ma era trascorso ormai quasi un secolo e quella querelle era cosa sepolta, anche se l'opera dell'Amelot era ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] , Mirabeau e persino Lafayette. Lo furono? Sicuramente. Non si conduce - seguita l'articolista - il popolo all'assalto della Bastiglia, non lo si lancia alle frontiere contro tutta l'Europa coalizzata senza sovreccitare sino al parossismo le sue ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] I nobili parigini hanno una paura matta, perché ora il popolo ha il coraggio per farsi giustizia. Finché, un mattino, "alla Bastiglia la gran folla si scaglia, è la vigilia di una nuova battaglia. Lungo la Senna s'arrende il bastione, il Re tentenna ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] furono la Torre di Londra, la cui costruzione fu iniziata nell’11° secolo sotto Guglielmo il Normanno, e la parigina Bastiglia, iniziata nel 1370 e abbattuta dalla Rivoluzione il 14 luglio 1789. Non diversamente da quanto avveniva nell’antichità, per ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] un riformatore della sua generazione. Che sia morto di colpo per il dolore causatogli dell'annuncio della presa della Bastiglia è difficile provare. È vero che in precedenza il marchese Circello, ambasciatore a Parigi, non aveva mancato di informarlo ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] ormai ottenendo decisivi successi contro i leghisti. Nel febbraio 1594, quando Enrico IV entrò a Parigi, comandò l'attacco contro la Bastiglia.
Con la fine della guerre di religione il G. riprese il suo ruolo a corte e, ormai anziano, rallentò le sue ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] disarmare i legni che si apprestavano al servizio della Spagna; e mentre pendevano le trattative fece improvvisamente rinchiudere nella Bastiglia l'ambasciatore Paolo De Marini, e mandò una flotta a imporre soddisfazione alle sue pretese e l'invio di ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] grazioso nelle vicinanze della Küčük Aya Sofia. A un'estremità della città addossato alla Grande muraglia, il castello delle Sette Torri, bastiglia turca d'un tempo, costruito da Maometto II nel 1475, rievoca anch'esso ricordi di storia che fu. E sul ...
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sbastigliato
agg. [der. di Bastiglia, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Privato della Bastiglia, nome di una fortezza di Parigi che nel sec. 18° serviva come prigione dei condannati a morte; la parola compare nel titolo di un’ode, Parigi sbastigliata,...
quattordici
quattórdici agg. num. card. [lat. quat(t)uordĕcim, comp. di quat(t)uor «quattro» e decem «dieci»]. – Numero composto di dieci più quattro unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 14, in numeri romani XIV): un ragazzo...