Nome sotto il quale è generalmente noto l'avventuriero Giuseppe Balsamo (Palermo 1743 - San Leo 1795). Fondò una setta massonica di rito egiziano di cui si proclamò capo e che diffuse in Europa, conquistando [...] di Rohan, a Parigi. Coinvolto qui, ingiustamente, nell'affare della collana della regina, fu arrestato e rinchiuso nella Bastiglia, ma ben presto assolto e liberato tra il plauso della folla. Dovette però abbandonare la Francia, rifugiandosi dapprima ...
Leggi Tutto
GUERCINO, Il
Matteo MARANGONI
, Con questo nome è noto il pittore Giovanni Francesco Barbieri, nato a Cento l'8 febbraio 1591, morto a Bologna il 22 dicembre 1666. Dimostrando, precocissimo, una viva [...] disposizione per il disegno, fu mandato a riceverne i primi elementi presso Bartolomeo Bertozzi a Bastiglia (Modena) che poi lo allogò, verso il 1607, a Cento presso Benedetto Gennari seniore, modesto pittore, attratto nell'orbita carraccesca. Verso ...
Leggi Tutto
LEGENDRE, Louis
Alberto Maria Ghisalberti
Rivoluzionario francese, nato a Versailles il 22 maggio 1752, morto a Parigi il 13 dicembre 1797. Beccaio, prese parte attivissima ai tumulti dei primordî rivoluzionarî: [...] fu a capo della dimostrazione in favore del Necker e del duca d'Orléans (13 luglio 1789), combatté sotto la Bastiglia e prese parte alle giornate di Versailles nell'ottobre. Tra i fondatori dei cordelieri, socio dei giacobini, dopo Varennes convinto ...
Leggi Tutto
VANBURGH, Sir John
Ernest de Sélincourt
Drammaturgo e architetto inglese, la cui famiglia era di origine fiamminga, nato nel 1664 a Londra, ivi morto nel 1726. Da giovane trascorse alcuni anni in Francia, [...] probabilmente a studiarvi architettura e nel 1691-92, sospettato di essere una spia, venne imprigionato nella Bastiglia. Liberato, entrò nell'esercito e raggiunse il grado di capitano. Cominciò la sua carriera drammatica con The Relapse (1696), ...
Leggi Tutto
Uomo d'arme (n. 1581 circa - m. Vincennes 1626), figlio di Alfonso II. Alla morte di Enrico IV (1610) partecipò alla difesa della Bassa Linguadoca, ottenendo così i favori di Maria de' Medici. Sposò l'ereditiera [...] assumendone il titolo. Prese in seguito parte attiva alla vita e agli intrighi di corte, per cui finì nella Bastiglia (1624). Liberato da Richelieu, fu sospettato di maneggi con potenze straniere, e morì avvelenato, sembra per iniziativa dello stesso ...
Leggi Tutto
Storico francese (Münsbach, Lussemburgo, 1862 - Montfermeil, Seine-St.-Denis, 1947). Bibliotecario all'Arsenal fino al 1927, accademico di Francia dal 1928, fu autore di numerose opere storiche (Les origines [...] de la guerre de Cent ans: Philip le Bel en Flandre, 1896; Légendes et archives de la Bastille, 1898; L'Affaire du collier, 1901; L'ancienne France. Le roi, 1912). Utilizzò per primo gli archivî della Bastiglia. ...
Leggi Tutto
Militare francese (n. 1512 - m. Gonnord, Angiò, 1582). Fratello cadetto del maresciallo di Brissac, prese parte alla fase finale della lotta franco-spagnola, combattendo nel 1555 in Italia. Maresciallo [...] nel 1569, fu battuto l'anno dopo da G. de Coligny). Avendo aderito al partito cosiddetto dei politici, fu imprigionato alla Bastiglia nel 1574, ma rientrò poco dopo nelle grazie della corte, al punto di essere chiamato a far parte di un'ambasceria ...
Leggi Tutto
Scrittrice francese (Grenoble 1682 - Parigi 1749), sorella del cardinale Pierre. Ex monaca, ebbe una grande influenza politica, favorendo J. Law e rendendo possibile la rapida ascesa del fratello. Fu nota [...] sui gradini di una chiesa un proprio figlio naturale, che sarà poi d'Alembert; fu per qualche tempo (1726) incarcerata alla Bastiglia. Autrice di varie opere non firmate (tra le quali il romanzo Le siège de Calais, 1739, e i Mémoires du Comte ...
Leggi Tutto
Poeta francese (n. Parigi 1610 - m. 1659). Scrisse alcune opere per il teatro, tra cui la tragicommedia L'Hospital des fous (1635) e le commedie: Le Jaloux sans sujet (1635); Céline ou les frères rivaux [...] (1637); Les illustres fous (1653). Le sue rime sono raccolte nelle Oeuvres poétiques (1651). Sospettato autore della Milliade, violenta satira in mille versi contro il Richelieu, apparsa nel 1636, fu rinchiuso con altri nella Bastiglia. ...
Leggi Tutto
Primogenito (n. 1530 - m. castello di Écoven 1579) di Anne e di Maddalena di Savoia di Tenda. Dopo aver combattuto in Piemonte (1551) e aver subito breve prigionia da parte degli imperiali (1556), divenne [...] naturale del re Enrico II. Nel 1559 ebbe il bastone di maresciallo di Francia. Compromesso alla fine del regno di Carlo IX coi politiques, restò un anno alla Bastiglia (1574). Alla sua morte senza figli, il titolo ducale passò al fratello Henri I. ...
Leggi Tutto
sbastigliato
agg. [der. di Bastiglia, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Privato della Bastiglia, nome di una fortezza di Parigi che nel sec. 18° serviva come prigione dei condannati a morte; la parola compare nel titolo di un’ode, Parigi sbastigliata,...
quattordici
quattórdici agg. num. card. [lat. quat(t)uordĕcim, comp. di quat(t)uor «quattro» e decem «dieci»]. – Numero composto di dieci più quattro unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 14, in numeri romani XIV): un ragazzo...