Storiografo e teologo (Parigi 1625 - Melun 1709), trascorse molti anni a Port-Royal; giansenista, fu imprigionato nella Bastiglia (1666-1668); collaborò alla traduz. della Bibbia dei fratelli Le Maistre [...] de Sacy, tradusse e commentò il Salterio, il Nuovo Testamento (con note tratte da s. Agostino) e scritti di Padri, tra cui le omelie di s. Giovanni Crisostomo; l'opera principale sono i Mémoires pour servir ...
Leggi Tutto
Barnabita (Thonon, Haute-Savoie, 1640 circa - Vincennes 1715), ricoprì varie cariche nell'ordine. Per molti anni direttore spirituale e confidente di J.-M. Guyon, accusato di quietismo, fu imprigionato [...] nella Bastiglia, poi esiliato, quindi ricoverato all'ospedale di Vincennes. Autore di una Orationis mentalis analysis (stampata con l'approvazione ecclesiastica, 1686, messa all'Indice, 1688). ...
Leggi Tutto
Giansenista (Parigi 1613 - Pomponne 1684), fratello di Antoine, sacerdote a Port-Royal, incaricato della direzione spirituale delle religiose, seguì le difficili vicende del giansenismo, e subì anche, [...] per la sua fede, il carcere alla Bastiglia (1661-68). Autore di componimenti in versi per edificazione religiosa, è soprattutto noto per la versione del Nuovo Testamento (riveduta dal fratello Antoine, da A. Arnauld e P. Nicole), che suscitò molte ...
Leggi Tutto
Chierico (Touvres, Angoulême, 1578 - Parigi 1610), frate, converso presso i cisterciensi e maestro di scuola; cattolico fanatico, temendo che Enrico IV intendesse fare una strage dei cattolici, lo uccise [...] (maggio 1610), mentre si recava in carrozza all'arsenale della Bastiglia. Pochi giorni dopo fu giustiziato. ...
Leggi Tutto
Apologista e storiografo (Béziers 1624 - Parigi 1693). Pubblicò, nel 1653, una Relation contenant l'histoire de l'Académie Française, che fu continuata dall'abbé d'Olivet (1729). Segretario di Luigi XIV, [...] protetto da Fouquet, fu poi coinvolto nella caduta di quest'ultimo fino ad essere rinchiuso alla Bastiglia (1661), e in prigione continuò a difendere il suo protettore coraggiosamente con tre Discours. Rientrato poi nelle grazie del re e divenuto ...
Leggi Tutto
Nome sotto il quale è generalmente noto l'avventuriero Giuseppe Balsamo (Palermo 1743 - San Leo 1795). Fondò una setta massonica di rito egiziano di cui si proclamò capo e che diffuse in Europa, conquistando [...] di Rohan, a Parigi. Coinvolto qui, ingiustamente, nell'affare della collana della regina, fu arrestato e rinchiuso nella Bastiglia, ma ben presto assolto e liberato tra il plauso della folla. Dovette però abbandonare la Francia, rifugiandosi dapprima ...
Leggi Tutto
VOISIN, Catherine Deshayes vedova Monvoisin, detta la V
Rosario Russo
Fu una famosa strega di Parigi del sec. XVII. Si procurò una grande popolarità col dare a intendere di essere capace di riconciliare [...] le amicizie che essa vantava (era suo amico, tra gli altri, il La Fontaine), nel 1679 fu arrestata e mandata alla Bastiglia. L'11 febbraio 1680, fu istituita una "camera ardente" per la strega e i suoi complici: questi furono condannati a pene ...
Leggi Tutto
Richelieu, Armand-Jean Du Plessis de
Cardinale e politico francese (Parigi 1585-ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un’educazione letteraria accurata. L’improvvisa rinuncia al vescovado [...] Austria. R. aveva accettato la linea politica dei cattolici (in ciò scontrandosi con Fancan, finito perciò nella Bastiglia), anche perché preoccupato del problema interno degli ugonotti, appoggiati dagli inglesi. Alleatosi allora con la Spagna, della ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] a Francesco I di farlo arrestare e, dopo un’iniziale resistenza, nel luglio 1534 il re acconsentì, incarcerandolo nella Bastiglia con l’accusa di avere predicato contro l’eucarestia.
È probabile che tale decisione sia da mettere in relazione con ...
Leggi Tutto
sbastigliato
agg. [der. di Bastiglia, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Privato della Bastiglia, nome di una fortezza di Parigi che nel sec. 18° serviva come prigione dei condannati a morte; la parola compare nel titolo di un’ode, Parigi sbastigliata,...
quattordici
quattórdici agg. num. card. [lat. quat(t)uordĕcim, comp. di quat(t)uor «quattro» e decem «dieci»]. – Numero composto di dieci più quattro unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 14, in numeri romani XIV): un ragazzo...