LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] topografica dell'area archeologica del foro Romano, con l'eliminazione della residua viabilità e l'abbattimento dei bastioni farnesiani.
Le relazioni delle scoperte, spesso veri e propri studi monografici di storia urbana - di particolare pregio ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] , come architetto civile e militare. Risalgono al 1528-29 la sua partecipazione ai nuovi progetti di allestimento e ristrutturazione dei bastioni delle città di Prato e Pistoia (Clausse, p. 160) e al 1530, dopo la resa di Firenze, il suo intervento ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] accoglieva il vestibolo ottagonale coronato da cupola e destinato ai collegamenti verticali. All'esterno quattro bassi bastioni poligonali a terrazza si saldavano sui vertici del quadrato di pianta, totalmente circondato da ampio fossato, scavalcato ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] voleno far peggio che ferono di Roma... Noi facemo quello fanno gli altri, cavalcamo ogni giorno su repari, ai bastioni e per tutto, et volemo intravenir a tutte le batterie et battaglie, mostrando valorosamente a ciascuno che quelli che ensceno ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] venuta alla luce soltanto una perizia del 22 maggio 1744, riguardante la villa Barberini e le strutture edilizie annesse sopra i bastioni di porta Cavalleggeri e di porta S. Spirito (Del Bufalo, 1982). Come Domenico Navone e Carlo Nardelli, il D. era ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] bene che la pianta non sia circolare, come errando "anco mostra Vetruvio",ma "angulare" (cioè con mura formanti un poligono e bastioni) "in modo che tutte le parti della muraglia si possino facilmente difendere" (cap. VI). Grande cura è poi da porsi ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] , Biblioteca comunale), conferma indiretta della paternità delle due tavolette dipinte che descrivono i lavori di demolizione dei bastioni sotto la protezione della Vergine.
Nel dicembre del 1552 G. giunse a Montalcino, piazzaforte strategica della ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] da Sallustio Peruzzi (figlio di Baldassarre). Già dal principio egli aveva ideato un grandioso progetto pentagonale, con bastioni, orecchioni, casamatta, il tutto circondato da un fossato; il progetto prevedeva anche lo sfruttamento della palude a ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] l'utilizzo nemico - il perimetro urbano, che il lavoro di duemila cernide s'affretta ad irrobustire con "repari" e "bastioni". Severo nell'esigere il concorso di tutta la popolazione ai lavori disponendo che "li homeni debano in persona venir a cavar ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] nelle sue opere, che ho letto tutte", ed era ripartita. Nel giugno 1722, passando in carrozza al tramonto per i bastioni di porta Tosa, dove la moglie del governatore Gerolamo di Colloredo stava passeggiando con il suo seguito, mentre il cocchiere ...
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bastionare
v. tr. [der. di bastione] (io bastióno, ecc.). – Fortificare con bastioni. ◆ Part. pass. bastionato, anche come agg., difeso o costituito da bastioni: sistema bastionato; fronte bastionato, antico baluardo con la terrazza a livello...
bastione
bastióne s. m. [accr. di bastìa]. – 1. Opera fortificata costituita da un terrapieno contenuto entro un perimetro poligonale di grosse muraglie di sostegno, che nel sistema difensivo, detto appunto bastionato, si costruiva a rinforzo...