adattamento
adattaménto [Atto ed effetto dell'adattare o dell'adattarsi (→ adattato)] [LSF] (a) La capacità che un sistema ha di modificare il proprio funzionamento o la propria struttura in relazione [...] apre al massimo, ma interviene anche un progressivo aumento di sensibilità dei fotorecettori retinici, in partic. dei bastoncelli, ai quali resta essenzialmente affidata la cosiddetta visione crepuscolare, o scotopica. Il processo di a. inverso, cioè ...
Leggi Tutto
BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] der Retina e Zur Physiologie der Sehensund derFarbenempfindungen, la scoperta che il pigmento dell'articolo esterno dei bastoncelli è caratterizzato da una costruzione a "placchette" ed è costantemente presente negli apparati visivi periferici sia ...
Leggi Tutto
sildenafil
Farmaco utilizzato nell’impotenza di origine non anatomica e in soggetti con libido non compromessa. Inizialmente, il s. venne sviluppato come farmaco da utilizzare in alcune patologie cardiovascolari [...] che non peggiori le patologie ischemiche. Può provocare disturbi della visione attribuiti all’inibizione della fosfodiesterasi di tipo VI presente nei bastoncelli della retina.
Il meccanismo di funzionamento degli inibitori della 5-fosfodiesterasi ...
Leggi Tutto
Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE (v. vol. VII, p. 984)
P. Amandry
Il termine τρίπους è un aggettivo che può essere associato a sostantivi diversi e può applicarsi a varî tipi di mobilio (sedie, [...] sia direttamente, sia con l'interposizione di un elemento mediano di forma generalmente circolare. Questo particolare tipo di t. «a bastoncello» o «a verghette» (Rod-Tripods, Stabdreifüsse) è attestato sia in bronzo sia in ferro o, in alcuni casi, in ...
Leggi Tutto
VILLANOVIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
. La civiltà detta di Villanova è una delle più importanti della prima età del ferro (v. ferro, civiltà del), la cui conoscenza è fondamentale per la preistoria della [...] e di ferro; caratteristici i "rasoi lunati" che derivano da quelli quadrangolari delle terramare, e certi piccoli bastoncelli con pallottola terminale, di bronzo, che s'interpretarono come mazzuoli per battere su placche di bronzo, o simboliche ...
Leggi Tutto
GRANIT, Ragnar Arthur
Claudio Massenti
Neurofisiologo, nato a Helsinge (Finlandia) il 30 ottobre 1900. Assistente di fisiologia presso C. Tigerstedt (1926), ha conseguito il M.D. nel 1927 e la docenza [...] d'onda dello spettro, una parte solo da bande ristrette: i primi, rappresentati sia da coni sia da bastoncelli, svolgerebbero una funzione dominante connessa con la visione acromatica; i secondi, esclusivamente coni, svolgerebbero una funzione ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] La retina è costituita da cellule nervose divise in 10 strati. Le cellule sensoriali sono rappresentate dai coni e dai bastoncelli: i coni, che provvedono alla visione diurna e sono responsabili dell'acuità visiva, si trovano isolati a livello della ...
Leggi Tutto
Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] copre la superficie più interna della cavità oculare, la retina. Le cellule sensibili alla luce sono chiamate coni e bastoncelli. Nella sua forma più semplice, la retina è illuminata attraverso un piccolo foro, mentre nelle forme più avanzate, quali ...
Leggi Tutto
Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (v. vol. V, p. 285)
L. A. Scatozza Höricht
Agli inizî di questo secolo A. Kisa identificava i vasa murrina di Plinio (Nat. hist., XXXVII, 18-22) [...] e di quello romano, come confermerebbe l'osservazione degli esemplari pervenuti fino a noi. Nel primo caso, sezioni di fasci di bastoncelli colorati erano poste l'una accanto all'altra in una matrice di pietra tenera o di argilla, nella quale, con ...
Leggi Tutto
Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] patologico nei lisosomi di sostanze che non vengono degradate per la mancanza di enzimi specifici.
Centrioli. - Sono due bastoncelli cilindrici (diplosoma) del diametro di 1500 Å e della lunghezza variabile da 3000 a 5000 Å, situati in posizione ...
Leggi Tutto
bastoncellare
agg. [der. di bastoncello]. – In biologia, di cellule e di microrganismi unicellulari di forma sottile e allungata (lo stesso che a bastoncello).
bastoncello
bastoncèllo s. m. [dim. di bastone]. – 1. Bastone piccolo e sottile, per lo più non sgrossato. 2. Specie di panino lungo e sottile da inzuppare nel caffellatte, o biscotto di forma simile; anche bastoncino. 3. In neurologia, uno...