FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] in Libia nel 1911-12 e poi da capitano sul fronte italiano nel 1915-18, distinguendosi nella direzione di lavori difensivi e ricevendo una medaglia d'argento e la promozione a maggiore per merito di guerra ...
Leggi Tutto
ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] A., venne attaccato, appena uscito da S. Pietro col suo corteo, dai partigiani di Festo, armati di spade e bastoni. Nello scontro, i simmachiani ebbero la peggio: fra gli altri, caddero anc dignitari ecclesiastici. Seguirono tumulti e disordini con ...
Leggi Tutto
PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] «inventati dal nulla», come una specie di ras locale accomunato ai Balbo, Farinacci, Grandi, Baroncini, che gli misero i bastoni tra le ruote avversando nel 1921 il cosiddetto patto di pacificazione tra fascisti e socialisti. L’eversore, che si era ...
Leggi Tutto
LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] due; talora sono disarmate, ma sovente lottano con l'ausilio di armi di vario tipo, pugnali, lance, spade, spadoni, bastoni; a volte indossano pesanti armature; possono essere raffigurate a piedi o a cavallo. Nelle varie scene il maestro si distingue ...
Leggi Tutto
PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] al capitalismo) – con vari periodici neofascisti (tra cui Rivolta ideale, Meridiano d’Italia, Rosso e Nero, l’Asso di bastoni, il Merlo giallo, Il Nazionale, L’Orologio di Luciano Lucci Chiarissi) e dalla pubblicazione di alcuni volumi, tra i quali ...
Leggi Tutto
DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] poco. seppe ricucire i suoi rapporti con la Chiesa. Nel novembre 1605 appoggiò in Collaterale alcune richieste del nunzio G. Bastoni circa il commercio dell'allume pontificio e nel 1606 aiutò a realizzare il desiderio di Roma che la nuova strada per ...
Leggi Tutto
GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] , lo aggredisce sboccatissima con "vilanie" e "parole enormissime e birbone". A nulla vale che il G., per e pur di zittirla, la bastoni brutalmente. Troppo frequenti le scenate. E sempre più aspri i "disgusti" tra il G. e "un di casa" Bedmar, per via ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] posto nell'Annuario militare) non si oppose all'affiancamento dei due nomi, solennemente sancito nella cerimonia di conferimento dei bastoni di maresciallo svoltasi a Padova il 14 giugno 1925. Nella primavera 1925 si schierò con gli altri "generali ...
Leggi Tutto
bastonabile
bastonàbile agg. [der. di bastonare], non com. – Che può essere bastonato, che merita di esser bastonato: è un temerario ... bastonabile bastonabilissimo (Manzoni).
bastonare
v. tr. [der. di bastone] (io bastóno, ecc.). – 1. Percuotere col bastone, e fam. picchiare in genere: b. di santa ragione, picchiare sodo, con energia; b. alla cieca, dare colpi forti senza badare dove né su chi cadono; ant., scherz.:...