MASSI, Amadore
Giuseppe Schiavone
– Nato a Forlì da Giacomo e da Lucia, fu battezzato il 13 apr. 1595 nell’abbazia cittadina di S. Mercuriale.
Svolse l’apprendistato nella stamperia forlivese di F. [...] (pseudonimo di Cristoforo del Bianco), per la pubblicazione delle quali il M. si valse della collaborazione del tipografo fiorentino Batista Landini. Cristoforo del Bianco prese servizio nello studio di Ammirato ad appena sedici anni, e dopo la morte ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] della fallita congiura e dell'esecuzione dei suoi capi, attribuendo le maggiori colpe a "quello traditore di Batista Frescobaldi" (Protocolli, p. 149).
La pena capitale, così rapidamente comminata ed esemplarmente eseguita, non mancò di proporre ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni)
**
Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] Carlono" del fu Pietro "habitator terre Vallis Intellvi" il 13 giugno 1492 mise "Antonium de Carlono filium Mag.ri Batista eius pronepotem" presso Antonio di Giacomo della Porta a Pavia, perché apprendesse l'arte del picapietra (R. Maiocchi, Codice ...
Leggi Tutto
GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] Sanuto: "Vene in Colegio sier Andrea di Garzoni, olim dal bancho, con barba, con Piero et Agustin soi nipoti, Zan Batista e Domenego so fioli, et butossi in zenochioni dimandando perdon, dicendo era stà ingannà da forastieri, ringratiando dil ben li ...
Leggi Tutto
PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] lì inviarono a Carlo V e a un ignoto ecclesiastico due lettere assai simili, datate 20 e 25 ottobre 1525, a firma «Batista da Ponçoron y León Pançado, maestre y piloto» (Peragallo, 1894, pp. 284-289), in cui narravano la propria vicenda chiedendo che ...
Leggi Tutto
RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] celebre furono quelle di stampo agiografico: nel 1577 uscirono per Giunti la Vita di Maria Vergine e di San Giovanni Batista, nella quale Razzi dichiarò, nella premessa Al lettore, di aver fatto «uffizio d’interprete, o vero espositore, che di ...
Leggi Tutto
CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] 9), di restauro o di integrazione, informa di un "agnelino che tiene in mano la imagine di san Giovan Batista" attualmente mancante.
Riguardo al sepolcro di Ludovico Boccadiferro, collocato nella chiesa di S. Francesco, è concordemente ascritto al C ...
Leggi Tutto
SFORZA, Battista
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro nel 1446, probabilmente nel mese di gennaio, primogenita di Alessandro e di Costanza da Varano, prendendo il nome dalla bisnonna materna Battista [...] , cc. 155v-156r; G. Boccaccio, Delle donne illustri. Aggiunte di m. G. Betussi e di m. F. Serdonati, Firenze 1595, Di Batista duchessa d’Urbino; N. Ratti, Della famiglia Sforza, II, Roma 1794, pp. 120 s., 125-144; G. Sabatino de li Arienti, Gynevra ...
Leggi Tutto
PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] o cattivo volontariamente. Disputa dello eccellentissimo filosofo M. Simone Portio napoletano tradotta in volgare per Giovam Batista Belli, In Florentia appresso Lorenzo Torrentino, 1551), come è stato dimostrato (Firpo, 1997), il tono eterodosso ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] duomo.
Secondo il Vasari (1568, p. 545) "l'anno 1531 fu chiamato là a fare la sepoltura di S.Giovanni Batista"; un'iscrizione, inoltre, testimonia che il baldacchino fu terminato nel 1532. Sette delle sedici figur e di profeti in bassorilievo sugli ...
Leggi Tutto
batista2
batista2 (o battista) s. f. [dal fr. batiste, che si ritiene (ma senza basi sicure) der. del nome proprio, Baptiste, del primo fabbricante di questo tessuto in Cambrai, nel sec. 13°]. – Nell’industria tessile, in origine finissima...
tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...