ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ha sostenuto essere il documento originale, ma non redatto da Dante che all'epoca dell'epistola, datata dal Del Lungo posteriormente alla battagliadellaLastra (20 luglio 1304), non poteva essere ancora insieme con gli altri esiliati fiorentini; O ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di Dante e con lui bandito nel 1302 (in gennaio l’Alighieri, il 20 ottobre Petracco). Divenuto portavoce della fazione sbandita, prese forse parte alla battagliadellaLastra (20 luglio 1304), in seguito alla quale i Bianchi furono dispersi. La data ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] disprezzo dei guelfi bianchi, favorevoli a una soluzione militare. Dante, allontanandosi dalla sua parte, non partecipò alla battagliadellaLastra presso Fiesole del 20 luglio 1304 e cercò ospitalità presso famiglie signorili vicine ai neri (tra cui ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] capitano del Popolo a Bologna nel 1284, aveva trovato la morte in battaglia, a Campaldino, nel 1289.
Il D. eguagliò certamente la fama cadesse in possesso del convento.
L'insuccesso del tentativo dellaLastra costò al D. altri lunghi anni di esilio. ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] il D. ebbe modo di distinguersi non solo in occasione dellabattaglia di Campaldino, l'11 giugno 1289, nella quale furono ghibellini e fallito miseramente il 20 luglio a La Lastra, nei pressi della città, il D., ormai in posizione di assoluta ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] marzo 1302 dal podestà. Cante de' Gabrielli, alla giornata dellaLastra (20 luglio 1304), in cui fallì un tentativo di rientro e grandi cittadini" erano tornati "insuperbiti" (nel racconto dellabattaglia di Campaldino [I, 10] spiccano per valore su ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] pace seguita alla battagliadella Molinella. Forse scrisse poco anche a causa delle sue non buone condizioni dell'Ammannati del 18 gennaio (Epistolae, f. 222r) e dell'Aliotti del giugno successivo (Epistolae, I,p. 604). Nella iscrizione sulla lastra ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] rilievo, sono il segno della presenza dell'artista. Il medesimo gusto prospettico informa il disegno dellalastra terragna per L. fu distrutta nel rifacimento della fine del Cinquecento (Rigoni, 1942-54). Poco dopo la battaglia di Fornovo (6 luglio ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini dellaLastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] (Sundby - Del Lungo, pp. 234-239). L'11 giugno Firenze vinse la battaglia di Campaldino (cui fu presente anche Dante Alighieri). Al finanziamento e alla condotta della guerra sono riferibili altri discorsi del L.: 12 luglio (ibid., pp. 239-243 ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] nella chiesa del convento di S. Domenico. Sulla tomba, una lastra di marmo rosso, fu posta un'iscrizione dettata, pare, dal antiche danno, in verità, pochissimi particolari sulla battagliadella Fossalta, ma pian piano queste notizie si arricchirono ...
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corazzata
s. f. [per ellissi da (nave) corazzata]. – Grande nave da guerra, detta anche nave da battaglia (non più costruita dopo la fine della seconda guerra mondiale), con dislocamento fino a 70.000 tonnellate, armata di potenti artiglierie...