Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] affrontare nuovamente gli Ittiti. La battaglia, a Qadesh, fu di esito incerto, ma la minaccia della potenza assira indusse i rivali a sovrano, che daranno origine al grande complesso dellapiramide a gradoni di Saqqara. Tavole cerimoniali in ardesia ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] del periodo: anche in questo caso è ai Testi dellePiramidi che dobbiamo fare ricorso, ma la cautela sopra indicata regnante nubiana ma profondamente egizianizzata e diventa il campo di battaglia in cui si decidono le sorti del grande scontro tra ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] amazzone a cavallo e dalla decorazione dipinta con scene di battaglia tra Greci e Persiani (in cui singolarmente prevalgono questi sleqeñ, il cui potere è dimostrato dalla magnificenza dellepiramidi di Sedeinga, dove egli esercitava la sua autorità. ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] nel villaggio di Deir el-Medina alla costruzione dellepiramidi. In questo stesso periodo sono documentate offerte di l'invenzione della staffa e le tecniche di addestramento permettono l'utilizzazione dell'animale in battaglia, aggiogato ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...