URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] , ma arrivati a 15-20 km da Mosca, nel dicembre 1941 i Tedeschi furono respinti per più di 200 km. La svolta decisiva fu la battagliadiStalingrado (gennaio 1943), nella quale l’enorme esercito tedesco venne distrutto. Nel successivo anno e mezzo l ...
Leggi Tutto
Scrittore (Kiev 1911 - Parigi 1987). Figlio di un medico, frequentò la facoltà di architettura all'università di Kiev, interessandosi contemporaneamente al teatro con una intensa attività di attore e scenografo [...] , Kirov, Rostov sul Don. Durante la guerra partecipò alla battagliadiStalingrado. Da questa esperienza nacque Vokopach Stalingrada (1946; trad. it. Nelle trincee diStalingrado, 1964), che suscitò vasti consensi ed è oggi comunemente considerata ...
Leggi Tutto
Caruso, Alfio. – Scrittore italiano (n. Catania 1950). Dopo la laurea ha iniziato la sua carriera giornalistica, durata più di trent’anni, collaborando con La Sicilia. Dopo aver lavorato prima per Il Giornale [...] non dirci mafiosi (2002), Arrivano i nostri (2004), In cerca di una patria (2005), Il lungo intrigo (2007), Milano ordina: uccidete Borsellino (2010), La battagliadiStalingrado (2012), Un secolo azzurro (2013), Quando la Sicilia fece guerra ...
Leggi Tutto
GROSSMAN, Vasilij Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Berdičev il 29 novembre (12 dicembre) 1905, morto a Mosca il 14 settembre 1964. Figlio di un chimico, G. compì studi fisico-matematici [...] nel 1946, le sue opere hanno come nodo centrale la battagliadiStalingrado.
Dagli schizzi del ciclo Stalingrad (1943) si passa a epopee di sempre maggior respiro. Si tratta di riflessioni dolenti, oneste, preoccupate: già Za pravoe delo ("Per una ...
Leggi Tutto
TENDRJAKOV, Vladimir Fedorovič
Cesare G. De Michelis
Romanziere russo sovietico, nato il 5 dicembre 1923 a Makarovskaja, presso Vologda. Appena terminata la scuola partì per il fronte; partecipò come [...] radiotelegrafista alla battagliadiStalingrado. Nel 1945 giunse a Mosca, dove si diplomò all'istituto 'Gor'kij'. Il suo primo a pochi coetanei, erede delle migliori tradizioni russe di letteratura campagnola. Scrittore fortemente problematico, i cui ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] - dirsi, da una prospettiva sostanzialmente solidale con quella del politico o del militante. Dalla guerra di Spagna ritratta da Bernanos alla battagliadiStalingrado ritratta da Nekrasov sembra che vi possa o vi debba essere un'omologia tra realtà ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’Austria a entrare nella terza coalizione, della quale già per conto suo faceva parte il re di Napoli; la sconfitta dei coalizzati (battagliadi Austerlitz; trattato di pace di Presburgo) dà le terre venete che l’Austria ha ottenuto con il Trattato ...
Leggi Tutto
SIMONOV, Konstantin (Kirill) Michajlovič
Anjuta MAVER
Narratore, poeta e drammaturgo russo, nato a Pietrogrado il 15 novembre 1915; iscritto al partito comunista dal 1942, deputato al Soviet supremo [...] di agitazione di V. Majakovskij, e alcuni poemi tra i quali emergono quelli storici dedicati a Suvorov (1939) e alla battagliadi reduci dalla guerra), dei quali il primo, sulla difesa diStalingrado, è rimasto il più vivo oltre che famoso. Tuttavia ...
Leggi Tutto