DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] risalire al 1819, è uno scritto sulla battagliadiWaterloo che, secondo quanto narra, avrebbe "composto" dopo aver incontrato a Firenze, in casa di Tito Manzi, il gen G. Gourgaud, già aiutante di Napoleone, di passaggio per recarsi a Sant'Elena; e ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] anni aveva dato alle stampe alcuni apprezzati saggi, tra cui un’analisi della battagliadiWaterloo (Waterloo 1815, Roma 1906) e una ricostruzione della sconfitta di Custoza del 1866 (Custoza 1866, Torino 1903), nota soprattutto per essere il primo ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] lo raggiunse all'Elba, entrò nel suo seguito, lo seguì nell'avventura dei Cento giorni, partecipò alla battagliadiWaterloo come direttore delle ambulanze, guadagnandosi la Legion d'onore. Tornò in Corsica, dove, perseguitato, riparò in montagna ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] con la consueta energia in alcuni scontri precedenti alla disastrosa battagliadi Lipsia, dove il suo ruolo fu secondario perché vi più tempo le truppe austriache. Dopo Waterloo (18 giugno) G. si rifiutò di abdicare, come gli chiedevano Inglesi e ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] alla campagna del 1806 contro i Francesi. Fatto prigioniero nella battagliadi Campotenese (9 marzo), disastrosa per i Napoletani, fu condotto XVIII alla Francia come prova che anche dopo Waterloo la civiltà europea non aveva indietreggiato, ma anzi ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] 1814, quando, dopo Waterloo, fu messo a riposo con il titolo di baronetto. Trasportati allora di diffondere l'organizzazione settaria facente capo alla giunta centrale di Parigi e strutturata per cellule denominate "famiglie": col nome dibattagliadi ...
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CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] del C.); A. Vacca Maggiolini, Da Valmy a Waterloo, Bologna 1939, II, pp. 311-26; N. Giacchi, Gli uomini d'arme [italiani] nelle campagne napoleoniche, Roma 1940, pp. 198-202 (per la battagliadi Wittenberg); A. Monti, Il 1848 e le Cinque giornate ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] in disparte. Rientrò al Consiglio di Stato solo dopo Waterloo e diresse, come presidente della di aver scientemente provocato il crollo, per giustificare le buone condizioni fatte ai banchieri esteri. Vinse, faticosamente, anche questa battaglia ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] prevalente nella penisola, continuando la sua battaglia sul settimanale Il Patriota italiano, da lui fondato ed edito integralmente a sue spese nel 1815; e ancora dopo Waterloo diresse una nota anonima al Congresso di Vienna sostenendo le tesi a lui ...
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Waterloo
〈vàatërloo〉; con pron. fr. 〈vaterló〉. – Nome di una cittadina del Belgio orientale, 15 km a sud di Bruxelles, dove il 18 giugno 1815 ebbe luogo una famosa battaglia che segnò la sconfitta finale di Napoleone Bonaparte; usato come...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...