DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Ancona, a proposito del concilio scismatico di Pisa, sul quale si era accesa una battagliadi scritture giuridiche tra i sostenitori degli civile dopo l'esperienza traumatica diAgnadello, la questione di una "pubblica storiografia", destinata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Età dell’oro per la pittura veneziana, la prima metà del Cinquecento vede attivi sulla [...] in laguna, riuscendo negli anni successivi la battaglia d’Agnadello a continuare la sua azione egemonica nel campo che ha aperto a Lorenzo la strada per Roma, probabilmente su invito di Donato Bramante. Quest’ultimo infatti è a Loreto alla fine del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le cosiddette “guerre d’Italia”, o meglio le guerre per la sua conquista, rendono [...] francese, dopo essersi alleato con Venezia, che non ha dimenticato l’umiliante sconfitta diAgnadello, valica le Alpi e vince le truppe svizzere nella battagliadi Marignano. I Francesi in seguito a questo successo ritornano in possesso del Ducato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo delle guerre d’Italia, che dal 1494, anno della discesa di Carlo VIII, [...] sono battuti dai Francesi ad Agnadello e le potenze alleate si impadroniscono di territori veneziani. Il patriziato veneto assoldate dall’una e dall’altra parte e nella sanguinosa battagliadi Ravenna (1512) svolgono con efficacia il loro compito. È ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Leandro Alberti e Girolamo Borgia
Franco Minonzio
I rapporti di Giovio con Leandro Alberti (Bologna 1479-forse ivi 1552) sono stati oggetti di rilettura recente. L’autore della Descrittione di tutta [...] di Bartolomeo d’Alviano, che seguì in Veneto. Membro del cenacolo intellettuale promosso da questi, nel quale spiccava Marco Musuro, dopo Agnadello Historiae gioviane, dalla discesa di Carlo VIII nel 1494 alla battagliadi Mühlberg nel 1547. Tra le ...
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Capitano francese (Thouars 1460 - Pavia 1525), uno dei maggiori del tempo. Schieratosi, dopo la morte di Luigi XI, a favore della reggenza dei Beaugin, vinse e fece prigioniero nella battagliadi Saint-Aubin-du-Cormier [...] (1500) insieme a Gian Giacomo Trivulzio; vinse i Veneziani ad Agnadello (1509), ma quattro anni dopo fu battuto a Novara dagli Svizzeri. Ebbe parte decisiva alla battagliadi Marignano (1515); nominato da Francesco I suo luogotenente nel Milanese ...
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LONGUEVILLE
Rosario Russo
. I conti e i duchi di questo nome lo devono al piccolo centro di Longueville (580 ab.) nell'attuale dipartimento della Senna Inferiore, presso il quale sorgeva, sin dal secolo [...] dopo la cattura di Federico, re di Napoli, e nel 1509 per la guerra contro Venezia: ad Agnadello comandava la retroguardia dell valoroso capitano, che diede un colpo grave alla Lega nella battagliadi Senlis (maggio 1589). Quando la Lega ebbe l'aiuto ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Zapolya - lo sconfiggerà nel 1527 alla battagliadi Tokai -, ma inviava dall'Austria di Francia dopo la rotta diAgnadello. Il podestà che il re di Francia vi aveva nominato, Girolamo Botticciuola da Pavia, "grandissimo giureconsulto", a detta di ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] tipo di profezie che si leggono nelle pagine dei letterati e dei cronisti nel periodo immediatamente precedente il disastro diAgnadello. Nel battagliadi Spoleto, ma anche e insieme la battagliadi Cadore.
269. Una battaglia con "grande furia di ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] le imprese cui si lega il lustro del suo nome: battaglie navali nei riquadri tra il primo e il secondo ordine, contesto di allegorie che si riferiscono agli episodi della riconquista della Terraferma posteriori alla disfatta diAgnadello ...
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