Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] facessero i cannoni usati da Wellington nella battagliadi Waterloo. I frombolieri e gli arcieri di Alessandro potevano colpire bersagli posti a distanze dieci volte superiori rispetto alla gittata dei moschetti a canna liscia in dotazione ai soldati ...
Leggi Tutto
Missili
Nicola Nosengo
Da fuochi artificiali ad armi micidiali
I missili, o razzi, sono oggetti che volano sfruttando la combustione di una sostanza propellente, solida o liquida, e vengono lanciati [...] decisivo per lo sviluppo dei missili in Europa fu la battagliadi Srirangapatnam, combattuta nel 1799 dagli Inglesi durante la conquista da una selva di razzi sparati dalle linee nemiche, a cui erano fissate affilate cannedi bambù per aumentarne ...
Leggi Tutto
Pezzo d’artiglieria moderno avente originariamente (dagli inizi del 20° sec. e sino alla Seconda guerra mondiale) cannadi lunghezza generalmente compresa fra 12 e 25 calibri (intermedia, pertanto, fra [...] curvo, ottimizzando la traiettoria dei proiettili in base all’orografia del campo dibattaglia. In Occidente, il calibro standard degli o. è 155 mm. La lunghezza delle canne è invece in progressivo aumento, ed è passata dai 39 calibri (standard ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] , un sistema in virtù del quale i diversi tipi di armi da fuoco mantenevano una cannadi uguale lunghezza. Ne seguì un miglioramento sul campo dibattaglia, dove ora la gittata del proiettile dipendeva solo dal calibro. Negli arsenali spagnoli ...
Leggi Tutto
vincere
vìncere v. tr. [lat. vĭncĕre] (pres. io vinco, tu vinci, ecc.; pass. rem. vinsi, vincésti, ecc.; part. pass. vinto). – 1. a. Sopraffare l’avversario in armi, in guerra o in uno scontro qualsiasi, costringendolo a cedere: v. il nemico...
sconfitta
s. f. [der. di sconfitto, part. pass. di sconfiggere1]. – Esito sfavorevole, per uno dei contendenti, di una battaglia o di una guerra: una grave s., una s. disastrosa; la s. dell’esercito nemico; la s. dei Romani a Canne durante...