Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] antiturca per mezzo della quale era stata conseguita la vittoria diLepanto. Le speranze del pontefice che quel memorabile successo delle pensioni a favore di laici.
Merito precipuo di G. fu quello di avere compreso come la battaglia a favore del ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] esempi, sant’Ignazio di Loyola, patrono dell’offensiva antiprotestante, o san Pio V, profeta della vittoria diLepanto, oppure i la battagliadi ponte Milvio, l’ingresso trionfale a Roma, la distruzione degli idoli e il rogo dei libelli di nuovo nel ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] 1871, che celebrava il ricordo della vittoria diLepanto «trionfo cattolico e più particolarmente italiano» (cit. in De Rosa 1966, pp. 93-94). A trecento anni di distanza, occorreva iniziare una nuova battaglia «contro i… musulmani d’Italia» – come ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] . La promozione a Pompei é da intendersi come un allontanamento da Roma? In realtà il titolo di arcivescovo diLepanto, in memoria della grande battaglia dei cristiani europei contro i turchi musulmani, sembra onorare il ruolo avuto da Ronca nella ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] Bisanzio. Dopo lo sbarco a Mazara del Vallo e la battagliadi Corleone, gli arabi posero sotto assedio Siracusa, che riuscirono a Nel 1571, a Lepanto i turchi furono sconfitti dalle galere veneziane e si allontanò il pericolo di una nuova espansione ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] oltre a vari ecclesiastici di rango, un papa: Celestino V lui, il ben più celebre Pio V, il papa diLepanto, l'unico pontefice che Leone XII aveva pensato di poter brandire come un'arma, per P. era uno scudo; e la battaglia in cui papa della Genga ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] furono sconfitti e lo stesso Sebastiono ucciso nella battagliadi Alcázarquivir, presso Tangeri, il 4 ag. 1578 e la paura perdurante anche dopo Lepanto volentieri ingigantivano. La possibilità di sferrare, contemporaneamente alla guerra in Asia ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] dopo la sconfitta di Navarino e la caduta diLepanto, la partecipazione del papa a una lega di sovrani cattolici contro i culminata con la battagliadi Agnadello (14 maggio 1509) e, tornato in Francia, a ottobre entrò in rotta di collisione con il ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] continuò a combattere delle battagliedi retroguardia, contro il Lepanto, i papi del Rinascimento, la realtà si impose da sé. Non si poteva e non si doveva attendere in poco tempo una storia generale, si doveva cominciare con la pubblicazione di ...
Leggi Tutto
GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] sotto controllo il passaggio di Scalon.
Il 27 ag. 1511 la guarnigione di Castelnuovo, rinforzata da truppe inviate dal podestà di Belluno al comando di Paolo Boglioni e Cristoforo Colle e dalle milizie di Lodovico Battaglia detto il Battaglino, subì ...
Leggi Tutto