Scultore, vivente, nacque a Viggiù il 3 aprile 1847. Uscito dall'accademia di belle arti di Brera, giunse presto alla notorietà con la statua Eleonora d'Este (1874, Collezione Demidoff di Leningrado). [...] , al generale Giuseppe Sirtori, quello commemorativo della battagliadi Legnano a Milano, di Giuseppe Garibaldi in Viggiù. Tenne per oltre vent'anni la cattedra di scultura nell'Accademia di Brera diMilano. Nella Galleria d'arte moderna del comune ...
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PUTTI, Giovanni
Aldo Foratti
Scultore, nato a Bologna il 22 giugno 1771, morto ivi il 17 marzo 1847, frequentò in patria l'Accademia di belle arti, dove insegnava Giacomo De Maria. Venuto in buona fama, [...] i bronzi con le Vittorie a cavallo sull'attico dell'Arco della Pace a Milano; ma rimasero allo stato d'abbozzo i due rilievi con la Battagliadi Marengo e il Trattato di Campoformio. Per il duomo della stessa città il P. scolpì quattro statue ...
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Scrittore cileno, nato a Santiago il 5 ottobre 1925. Col romanzo Coronación (1958) e il racconto El lugar sin limites ("Il luogo senza limiti", 1967) ha vinto due volte il premio Faulkner. Questo fatto [...] di D. è stato però il romanzo El obsceno pájaro de la noche (1971; trad. it., Milanodi grande suggestione lirica; e dietro questa confusa visione di un aldilà senza pace, balena il nostro stesso mondo quotidiano, inteso come campo dibattagliadi ...
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Pittore. Nacque a Verona nel 1569; morì a Venezia nel 1609. Nipote di Paolo Veronese, e prima suo mediocre imitatore, si volse poi alquanto ai modi di Palma il Giovane e del Tintoretto. Sua opera principale [...] Battagliadi Costantino e Massenzio, larga composizione affollata e vivace, che da S. Niccolò de' Mendicanti - ove anche nella cappella del coro l'artista affrescò, in una gloria di angeli, l'Eterno Padre, e, nei lati, scene della vita diMilano 1929 ...
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Polemarco ateniese dell'anno 490-89 a. C. Secondo Erodoto (VI, 109-111), sostanzialmente attendibile, nel consiglio di guerra tenuto prima della battagliadi Maratona (agosto 490), essendosi 5 degli strateghi [...] II, Gotha 1895, p. 581 segg.; G. Giannelli, Come si può concludere sulla battagliadi Maratona?, in Raccolta di scritti in onore di G. Lumbroso, Milano 1925; Robert, Die Marathonschlacht in der Poikile, Halle 1895; B. Schröder, in Jahrbücher Archiv ...
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Generale, nato a Le Falga (Haute-Garonne) il 7 ottobre del 1766, morto il 23 gennaio 1849, fratello di Luigi Maria (v.). Ufficiale nell'esercito sardo dopo la rivoluzione passò nelle armate francesi come [...] maggiore della Guardia dei Consoli; proclamato l'Impero, quella di governatore del palazzo imperiale insieme col grado di generale di divisione. Dopo la battagliadi Austerlitz, Napoleone lo inviò a Milano, a fianco del viceré Eugenio, con la carica ...
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Abū ‛Ubaidah ibn al-Giarrāḥ (da distinguersi dall'omonimo Abū ‛Ubaidah Ma‛mar ibn al-Muthannà, noto filologo del II sec. dell'ègira) fu tra i primi compagni di Maometto, combatté con lui nella disgraziata [...] battagliadi Uḥud e in altre spedizioni. La sua fama è principalmente legata alla conquista araba della Siria, sotto il califfo ‛Omar, allorché fu comandante in capo del corpo di spedizione ed entrò vittorioso in Damasco, Ḥimṣ, Antiochia, Aleppo, ecc ...
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Filologo, nato a Firenze il 6 marzo 1900; dapprima prof. nelle scuole secondarie, quindi professore incaricato e dal 1950 ordinario di letteratura italiana nell'università del S. Cuore diMilano.
Ha edito [...] ) e la Battaglia delle belle donne dello stesso (ivi 1938), inoltre le Poesie di A. Manzoni prima della conversione (Firenze 1939) e, in collabor. con F. Ghisalberti, le tre stesure dei Promessi Sposi (Milano 1957). Si è anche occupato di Dante, del ...
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Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] e lo stesso Massimiliano. Il concilio scismatico di Pisa, trasferito a Milano, dichiarò G. deposto (21 apr. 1512). Quando J.-F. de La Palisse, succeduto a Gaston de Foix, morto nella battaglia pur vittoriosa di Ravenna, si fu ritirato in Lombardia ed ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] sec. coincisero con la storia dei possedimenti di terra di Venezia (➔). Teatro dibattaglia tra Austriaci e Francesi nella prima campagna d’Italia di N. Bonaparte (1796-97), con il Trattato di Campoformio (17 ottobre 1797) il V. diventò possedimento ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
Yolo Economy (Yolo economy, yolo economy) loc. s.le f. [comp. di YOLO, acronimo ingl. di You Only Live Once ‘si vive una volta sola’, e del s. ingl. economy 'economia’]. L’idea di un’economia basata sulla scelta, da parte soprattutto dei giovani,...