BATTAGLIA, Alessandro
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma il 26 apr. 1870; fu avviato giovanissimo alla pittura dalla madre Clelia Bompiani e dallo zio Augusto Bompiani. Fu poi allievo di C. Maccari [...] . Dal 1913 il B. fu insegnante al liceo artistico di Roma e accademico di S. Luca. Morì a Roma il 22 apr. 1940 nazionale d'arte moderna in Roma, Milano-Roma 1923, p. 15; A. M. Comanducci, I pittori italiani dell'Ottocento, Milano 1934, pp. 40 s.; P. ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] disegni sembra che L. abbia seguito Luigi XII nel Bresciano al tempo della battagliadi Agnadello (14 maggio 1509), studiando l'idrografia della regione. Rimase a Milano al servizio del luogotenente francese Carlo d'Amboise, per il quale progettò un ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] Durante) condusse da giovane vita da gentiluomo, e come tale militò nella cavalleria (battagliadi Campaldino, 1289). Aveva studiato grammatica e filosofia probabilmente presso i francescani di S. Croce, retorica forse con Brunetto Latini e a Bologna ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] furono: lo sbarco a Marsala (11 maggio), la battagliadi Calatafimi (15 maggio), la presa di Palermo (27 maggio), la battagliadi Milazzo (20 luglio), il passaggio dello Stretto di Messina (19 agosto), la trionfale marcia attraverso la Calabria ...
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Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella 1887). Mazziniano in gioventù, fu ministro, capo della Sinistra parlamentare, capo del Governo. Al suo nome è legata la prima fase della politica trasformistica [...] durante i preparativi rivoluzionarî che portarono ai fatti diMilano del 6 febbraio 1853, a cui non partecipò una battaglia quasi decennale contro la destra, di cui raccolse l'eredità il 25 marzo 1876, costituendo il primo ministero di sinistra. ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] ). Nel 1838 pubblicò le sei Romanze; l'anno dopo a Milano conobbe l'impresario B. Merelli e la cantante Giuseppina Strepponi. Nel (libr. Piave; Trieste 1848; esito sfavorevole), La Battagliadi Legnano (libr. Cammarano; Roma 1849; esito trionfale), ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] 2 dic. 1804) e poi quella di re d'Italia (duomo diMilano, 26 maggio 1805). Nei tre anni di pace (rotta, però, con l' punto prescelto per la fase risolutiva della battaglia. L'azione di sfruttamento veniva spesso impegnata dalla cavalleria e ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] ottenuto l'appoggio dei principi contro i Comuni, nella battagliadi Cortenuova (27 nov. 1237) inflisse una grave sconfitta alla Lega lombarda: lo stesso carroccio diMilano cadde nelle mani di Federico. Ma, mentre i Comuni raccoglievano nuove forze ...
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Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] anni il potere. Cacciati da Milano Astorre e Giampiccino, figlio e nipote di Bernabò Visconti, che si erano valli di Domodossola e Bellinzona, minacciate dagli Svizzeri tedeschi (battagliadi Arbedo, 1422). È il momento culminante della potenza di F ...
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Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a [...] sede primaziale per quella di Zagabria. Nel 1499, quando i Francesi invasero il ducato diMilano e obbligarono Ludovico il e nella battagliadi Polesella vinse la flotta veneziana; difese poi Ferrara da Giulio II. Appoggiò il tentativo di Luigi XII ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
Yolo Economy (Yolo economy, yolo economy) loc. s.le f. [comp. di YOLO, acronimo ingl. di You Only Live Once ‘si vive una volta sola’, e del s. ingl. economy 'economia’]. L’idea di un’economia basata sulla scelta, da parte soprattutto dei giovani,...