DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] giudice nel 1131; Enrico, patriarca di Grado, artefice di tante battaglie per l'affermazione della sua Chiesa; Gotha 1905, pp. 275-322, 471-80 (inesatte le genealogie di p. 471); E. Bravetta, E. D., Milano 1929; C. Manfroni, D. E., in Encicl. Ital., ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Milano per impedire al duca Massimiliano Sforza di sostenere il concilio di Pisa e favorire i ribelli bolognesi nel ducato. La morte di erano aspettati non ebbe luogo. I Turchi evitarono la battaglia decisiva e si ritirarono. Il pericolo turco per il ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] dimenticò gli obiettivi polemici della sua ultima battaglia.
Le vicende narrate ne LaMarfisa bizzarra sono tre melarance, Turandot, La donna serpente, a cura di S. Giovannuzzi, Milano 1998; Novelle, a cura di R. Ricorda, Venezia 2001.
Fonti e Bibl.: G ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] per anni condusse una violentissima battaglia contro C. Botta (di cui pure era stato 105, 109, 112.
Per i rapporti con F. Buonarroti: G. Romano-Catania, F. Buonarroti, Milano 1902, passim e spec. pp. 137-187; A. Saitta, F. Buonarroti, I, Roma 1950 ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] di B. poterono evacuare il campo dibattaglia quasi illese. Nel giugno riuscì però a Ridwân di Aleppo di penetrare nel principato di 67), pp. 165-202. Per la tomba di B. vedi A. Venturi, Storia dell'arte italiana, II, Milano 1902, pp. 552, 556-562; E. ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] , se si presentava con accenti di appassionata battaglia antiletteraria, voleva in sostanza essere Cfr. inoltre Il RuzzanteAngelo Beolco, trad. e testo a c. di G. A. Cibotto, Milano 1958, e la Moscheta nel Teatro Veneto, a cura dello stesso, ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] anche qualche volta da volontari sui campi dibattaglia. Molti dei superstiti del garibaldinismo erano, Trento 1911; Al Parlamento austriaco e al popolo italiano: discorsi, Milano 1915.
Bibl.: L'elenco completo degli scritti italiani sul B. ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] il 1851 (nell'agosto era di nuovo a Milano per i suoi impegni giornalistici) di G. Prati che anticipava di netto le prese di posizione negative di F. De Sanctis e G. Carducci sul poeta trentino) e prose umoristiche: tra l'altro, condusse una battaglia ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] in fondo la sua battaglia. Ciò appare chiaro nelle opere di maggiore impegno, scritte 211-227; C. Ugoni, Della letter. ital. nella seconda metà del sec. XVIII, Milano 1856-57, passim; D. Cortesi, Un gesuita del sec. XVIII, in Rass. naz., ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] anni 1792-95 un ruolo importante nella battaglia in favore della libertà di commercio che venne abolita col motu proprio III a trattare personalmente prima con A.F. Miot de Milito, poi con Ch.-F. Reinhard, ministri plenipotenziari francesi a ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
Yolo Economy (Yolo economy, yolo economy) loc. s.le f. [comp. di YOLO, acronimo ingl. di You Only Live Once ‘si vive una volta sola’, e del s. ingl. economy 'economia’]. L’idea di un’economia basata sulla scelta, da parte soprattutto dei giovani,...