Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] del Comitato internazionale per il centenario della battagliadi Marengo (14 giugno 1800-1900): chiamò L. ne pubblicò la bibliografia (in Raccolta di scritti in onore di Giacomo Lumbroso, Milano 1925); fin dal 1923 aveva collaborato con Critica ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] celebrati a onore e suffragio dei morti nella battagliadi Novara (Torino 1849), attesta come i contemporanea. Notizie sugli italiani ascritti ai primi cinque congressi, III, Milano 1844, pp. 27 s.; S. Gliubich, Dizionario biografico degli uomini ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] se egli abbia partecipato anche alla battagliadi Marciano e alla difesa di Montalcino perché le fonti tacciono il 1551; L. Domenichi, Ragionamento d'imprese d'armi e d'amore, Milano 1559, p. 14; F. Sansovino, Della origine,et de' fatti delle ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] menzione gli studi che hanno avuto per oggetto anche non immediato la battagliadi Velletri. Cfr. per tutti M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, I, Milano 1923, pp. 372 ss. Cfr. inoltre G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] progressivo" (Opere, X, p. 218).
Passato nel '59 a Torino, all'inizio delle ostilità, rientrò a Milano coi Piemontesi dopo la battagliadi Magenta, e poté allora intraprendere nel nascente Regno d'Italia un cospicuo cursus honorum nel settore dell ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] alle Cinque giornate diMilano. Il padre era battaglia della Marna), sul fronte tedesco, ed infine in Serbia e Romania. Quando l'Italia entrò in guerra si arruolò volontario, combattendo sul Pasubio col grado di capitano degli alpini, prima, e di ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] campagna distinguendosi specialmente nella battagliadi Milazzo. Giunto a Napoli, ebbe occasione di fare da intermediario fra a cura di E. Di Nolfo (Milano 1960) e di Luigi Russo (Messina-Firenze 1960), mentre sulla scorta di una valutazione ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] di concorso e chiamato nel 1938 alla cattedra di letteratura greca, in successione di C. Cessi, presso l'università cattolica del Sacro Cuore diMilano era mai illuso sulle negative conseguenze di essa. La battaglia che fin dal primo dopoguerra il C ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] spirito di libertà; fu classicistico, ma di marca alfieriana, nell'abbozzo inedito della tragedia La battagliadi padana, in ispecie la Milano napoleonica. Nel 1837 il mecenatismo d'un gentiluomo russo permise all'A. di essergli compagno in Lombardia ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] e Filippo Lippi, in Strenna italiana, Milano 1867), idilli campagnuoli a tesi (Innocenza campagnuola,ibid., Milano 1871); rievocazioni di storia patria (La Lega lombarda e la battagliadi Legnano,ibid., Milano 1876). Il primo romanzo, Giovanni dalle ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
Yolo Economy (Yolo economy, yolo economy) loc. s.le f. [comp. di YOLO, acronimo ingl. di You Only Live Once ‘si vive una volta sola’, e del s. ingl. economy 'economia’]. L’idea di un’economia basata sulla scelta, da parte soprattutto dei giovani,...