Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] popolare italiano nel Molise (1919-1924), Milano 1990; F. Traniello, Città dell’uomo. Cattolici, partiti e Stato nella storia d’Italia, Bologna 1990; A. De Gasperi, Le battaglie del partito popolare. Raccolta di scritti e discorsi politici dal 1919 ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi dibattagliadi Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] pie a Forlì, a Roma, a Sestri Levante e a Genova, le Marcelline diMilano o le Ministre degli infermi di S. Camillo a Lucca45. Anche se negata dalle gerarchie, è esistita ed esiste anche una sacralità del ministero femminile verso le ‘cose’: i ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] come le illustrazioni sorsero in diocesi diMilano. Nella fascia inferiore Giuda, munito di ascia, porta alla luce tre dell’Est europeo grecofono spuntarono cicli pittorici raffiguranti la battagliadi ponte Milvio e il ritrovamento della croce (non ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] «I nostri Oratori sono l’istituzione più popolare diMilano. Se facciamo eccezione di coloro che già adulti immigrano nella nostra città, loro sangue sui vari teatri dibattaglia.
Nella Federazione, il desiderio di misurarsi con i problemi filosofici ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] battagliadi ponte Milvio, lui e tutto l’esercito videro «in pieno cielo e al di sopra del sole, il segno luminoso di un’opinione favorevole all’autenticità in Eusebio di Cesarea, Vita di Costantino, a cura di L. Franco, Milano 2009, pp. 118-119.
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] momento dell’apertura delle urne, la battaglia riprese ponendo l’un contro l’altro scrutatori e rappresentanti di lista dei diversi partiti: altissima, durante una celebrazione in onore di Calabresi alla questura diMilano; nel maggio 1974 venne ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] del leader del Partito popolare italiano4. La vera battaglia da condurre non era di ordine politico, ma si poneva sul piano Santa Sede, Montini non era più alla Segreteria di Stato. Così scriveva l’arcivescovo diMilano a La Pira nel marzo del 1957:
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Calabiana in sedi importanti come Torino e Milano furono significativi. Ma questa doveva rimanere l’ultima occasione di intesa.
Le nuove battaglie sulla questione romana (spedizione garibaldina e scontro di Mentana del 1867) e le contemporanee leggi ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] La celebre visione che Costantino avrebbe avuto prima della battagliadi ponte Milvio e il ritrovamento della vera croce da che pare iniziare in maniera significativa con Ambrogio diMilano, ma dobbiamo svolgere alcune considerazioni proprio sull’ ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] impressione di irenismo o di indifferentismo. Solo monsignor Giovanni Colombo, vescovo diMilano, pronunciò valore cristiano della famiglia. La campagna sul divorzio fu una battagliadi forte sapore ideologico che per tanti aspetti richiamava, sia nel ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
Yolo Economy (Yolo economy, yolo economy) loc. s.le f. [comp. di YOLO, acronimo ingl. di You Only Live Once ‘si vive una volta sola’, e del s. ingl. economy 'economia’]. L’idea di un’economia basata sulla scelta, da parte soprattutto dei giovani,...