DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] dibattagliadi questa nuova formazione Divorziamo di V. Sardou, Re burlone di Rovetta, Addio giovinezza di S. Camasio e N. Oxilia.
La vicinanza di . 3-15; Jarro [G. Piccini], Sul palcoscenico e in platea, Firenze 1897, pp. 216-234; L. Rasi, I comici ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] a pezzi strumentali, la declamazione di canti danteschi e frammenti dai Sepolcri di Ugo Foscolo.
Nel repertorio di Pezzana confluirono altri cavalli dibattagliadi Modena, fra tutti, il Saul di Alfieri e il Luigi XI di Casimir Delavigne; come ha ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di Sofocle, che rimase uno dei suoi cavalli dibattaglia e portò Gassman in contatto col circolo intellettuale di eccessiva ma preferibile a quella minore di interpreti educati ma incapaci di affascinare la platea.
Nel 1959, dopo un seguito ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] vera platea. Quella sera del 1940, imitando un amico balbuziente, Walter inventò la scenetta della 'ghiacciata' destinata a divenire un suo cavallo dibattaglia giovanile anche in televisione. «Tornai al Teatro Olimpia tutte le sere, per molti mesi ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] agli agenti di polizia. Poco dopo, Il Fanfani rapito (1975) fu messo in scena in appoggio alla battaglia per la dialettico, senza eccessi femministi, e con dialoghi astuti con la platea: da Tutta casa letto e chiesa (1977; primo testo scritto ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] di Giannetto.
Il trionfo di pubblico e di critica fu incondizionato: V. Cardarelli, in loggione, dava il via agli applausi; in platea poesia: Ricordo di Giovanni Pascoli, Ancona 1913; L'altare, carme, Milano 1916; Parole dibattaglia, discorsi, ibid ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] per vari anni il "cavallo dibattaglia" del C. insieme con il Cardinal Lambertini di A.Testoni, presentato anch' Il Resto del Carlino, 4 genn. 1974; C. Laurenzi, Ebbe una plateadi milioni di italiani, in Il Corriere della sera, 4 genn. 1974; G. ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] delle moltitudini", concluse dichiarando che avrebbe continuato a combattere la sua battaglia dalla cattedra e dal giornale.
Già nel gennaio del 1908 aveva tentato di rilanciare una rivista del genere delle Cronache drammatiche, le Cronache teatrali ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
destruzzizzarsi
v. intr. pron. Liberarsi del comportamento ritenuto proprio dello struzzo, che nasconde la testa sotto la sabbia; prendere atto della realtà, assumersi le proprie responsabilità. ◆ Umorale e incontenibile, [Giovanni] Sartori...