Nacque nel castello di Montilla (Cordova) il 1° settembre 1453 da don Pedro Fernández de Aguilar. Orfano del padre in tenera età, poiché a lui, cadetto, non toccava di aver parte nell'eredità paterna, [...] ne ripartì anche Gonzalo, cui era stata promessa la carica di Gran Maestro di S. Iacopo, lasciò con lui il Regno, ma il magistero di S. Iacopo non toccò a lui. Più tardi, dopo la battagliadiRavenna, il Gran Capitano congiurò a quanto pare con altri ...
Leggi Tutto
Uomo d'armi spagnolo. Nato in Navarra verso il 1480, si rivelò eccellente condottiero alla battagliadiRavenna nel 1512; e più ancora difendendo Pavia, dove fu assediato, con soli 5000 uomini, dalle truppe [...] 1525) e donde fu liberato dopo la battagliadi Pavia. Nel 1533, quando Carlo V ebbe costituito in Italia una lega di stati italiani, il De L. ne fu creato capitano generale. Posta stanza in Milano, di là egli sorvegliava tanto gli stati italiani ...
Leggi Tutto
LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] nomina di legato di Romagna, con intenzione di minaccia contro Firenze riottosa. Fatto prigioniero dai Francesi a Ravenna (11 a Milano.
Alla discesa di Francesco I (1515) aderì alla lega antifrancese; dopo la battagliadi Marignano, conchiuse col re ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] la lotta si svolse soprattutto nella valle padana, fino a che la battagliadi Pavia (24 febbraio 1525), in cui lo stesso Francesco I venne lavori di avorio e oreficeria (scrigno di Sens, dittici consolari, cattedra d'avorio diRavenna, porta di S ...
Leggi Tutto
Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] da fuoco (Riv. d'art. e genio, IV, 1891) esaminando le battagliedi Cerignola (1503), di Agnadello nella Ghiara d'Adda (1509), diRavenna (1512), di Novara (1513), di Marignano (1515), dove si usarono tante e svariate artiglierie leggiere, sostiene ...
Leggi Tutto
Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] adeguati: classica fu l'esplorazione strategica di Napoleone, nell'anno 1806 prima della battagliadi Jena. L'imperatore lanciò il Murat i comandi dei nuovi corpi ausiliarî, delle flotte diRavenna e di Miseno, dei corpi militari stanziati in Italia, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] .
Il 1º ott. 1511 partì per Bologna al seguito del cardinal Giovanni che aveva ottenuto quella legazione. Nella battagliadiRavenna, mentre il cardinal Giovanni veniva fatto prigioniero, Giulio riuscì a scampare alla cattura rifugiandosi nella rocca ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di una provincia travagliata dalle lotte permanenti tra guelfi, dominanti a Forlì e Ravenna, di Clemente VII dopo la battagliadi Pavia, a cura di P. Guicciardini, Firenze 1940; Cose fiorentine, a cura di R. Ridolfi, ibid. 1945; Ricordi, a cura di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] generale dell'esercito della lega, alle dipendenze del viceré di Napoli Raimondo Cardona, capitano generale. L'11 apr. 1512 partecipò alla battagliadiRavenna, tentando invano di modificare le disposizioni tattiche del Cardona, che costarono la ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] nel 1512. Le difficoltà derivanti dalle imprese militari erano aggravate dall'atteggiamento imprevedibile di Giulio II (talché, nel marzo del 1512, a un mese di distanza dalla battagliadiRavenna, il C. fu costretto a recarsi a Blois per perorare la ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...