L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] , anche, naturalmente, dei cittadini della nuova città.
Essi generosamente glielo offrirono partecipando alla battagliadiTagliacozzo. Si consolida così la città, avviata verso una fioritura mercantile che darà vita a un'organizzazione delle arti ...
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Terzogenito (1223 circa - 1304 circa) di Ferdinando il Santo re di Castiglia. Dopo aver contrastato il trono (1252) al fratello Alfonso X il Saggio, peregrinò in Africa, poi in Italia, dove si legò a Carlo [...] Roma, e avendo assunto un atteggiamento ostile a papa Clemente IV, appoggiò l'impresa di Corradino di Svevia, dopo la battagliadiTagliacozzo (1268) fu perciò imprigionato. Liberato dopo molti anni, tornò in Castiglia nel 1294 e, alla morte del re ...
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Cavaliere francese (sec. 13º); dopo aver militato venti anni in Terrasanta, fu al servizio di Carlo d'Angiò il quale, nella battagliadiTagliacozzo (1268), poté annullare il successo già acquisito dalle [...] truppe ghibelline gettando nella mischia 800 cavalieri, che aveva tenuto di riserva secondo il consiglio di Alardo. Per quel fatto ebbe il ducato d'Amalfi. Dante sottolinea il valore di quel consiglio (Inf., XXVIII 18). ...
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Successore (m. 1268) di Pietro III, non volle restituire Civitavecchia e altre terre alla Chiesa, com'era nei patti del suo predecessore; si alleò perciò con Manfredi contro il pontefice Urbano IV. Dopo [...] varie vicende, alla venuta di Carlo d'Angiò si accordò contro l'antico alleato (1265) con il pontefice, ricevendo l'investitura feudale dei suoi beni. Fu ferito nella battagliadiTagliacozzo. ...
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Feudatario (sec. 13º); sostenne prima Manfredi e seguì poi Corradino nella sua infelice spedizione (1267-68). Dopo la battagliadiTagliacozzo ebbe perciò confiscati i feudi e fu costretto alla fuga; scoppiata [...] l'insurrezione del Vespro (1282), si rifugiò in Sicilia, e diede origine al ramo dei F. di Sicilia. ...
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SALVANI, Provenzano
Roberta Mucciarelli
– Figlio di Ildebrandino di Salvano, attivo nella vita politica cittadina fra 1220 e 1247 e di madre ignota, non abbiamo notizie sulla sua data di nascita, collocata [...] e Pisa ormai isolate protagoniste dell’opposto schieramento, doveva metter fine alle ambizioni politiche di Salvani: all’indomani della battagliadiTagliacozzo (1268) l’esercito senese di cui era a capo fu sconfitto il 12 giugno 1269 a Colle Val d ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] marrimen et ab mala sabensa (De Bartholomaeis, 1931, nr. CLXX). Sirventese sulla cattura di Enrico di Castiglia dopo la battagliadiTagliacozzo; Enrico difendeva "l'onorato lignaggio di Corradino" (vv. 26-27).
[4] 1268, dopo il 29 ottobre: [BdT 74 ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] dal Beltrami, che vede il Tesoretto composto poco dopo la battagliadiTagliacozzo (23 ag. 1268).
Il commento del L. può avere forma di parafrasi esplicativa, o di glossario tendenzialmente enciclopedico ("che è cittade", "che è genere", "che ...
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Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] Carlo d'Angiò, ebbe da Carlo in feudo il castello di La Morra nel territorio di Cuneo; più tardi, dopo la battagliadiTagliacozzo e il supplizio di Corradino, Carlo gli concesse (marzo 1269) in considerazione dei " grandia, grata et accepta servitia ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] 1254, il fratello Manfredi veniva sconfitto e ucciso a Benevento nel 1266, il nipote Corradino era catturato e giustiziato dopo la battagliadiTagliacozzo nel 1268.
Ai primi del 1272 E. si ammalò e fu preso in cura da diversi medici, tra i quali uno ...
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